© 2008 Anpro – Kazuya Minekura
Bus gamer è un anime che, purtroppo, conta soltanto tre episodi.
L’autrice, come i più attenti tra voi avranno sicuramente notato, è la stessa di Saiyuki: Kazuya Minekura.
L’anime in realtà nasce come serie a fumetti, pubblicata nel 1999 e conclusasi bruscamente nel 2001, non per volontà della sua autrice, ma per la chiusura della rivista sulla quale veniva serializzato: Comic Rex (della Square Enix).
Di questo manga quindi uscì solo un volumetto in “edizione pilota” secondo le indicazioni dell’autrice che, pur continuando a lavorare su Saiyuki, ha sempre dichiarato di voler riprendere in mano il suo lavoro su Bus Gamer prima o dopo, continuando ad aggiungere numerose illustrazioni dei personaggi di questa serie nei suoi art-book.
Quando l’opera a fumetti è finalmente diventato un anime, i fans di tutto il mondo (l’opera è stata pubblicata in America dalla tokyopop) hanno sperato in una famosa ripresa della serie, ma, ancora una volta, sono stati delusi! Solo tre episodi che riprendono le vicende della serie a fumetti senza aggiungere molto di nuovo alla vicenda.
La mangaka, dopo avere supervisionato da vicino quest’opera ha affermato la sua intenzione definitiva di continuarla, parallelamente ai suoi impegni con Saiyuki, quindi in futuro si potrebbe assistere a qualche altro episodio aggiuntivo o, addirittura, ad una seconda miniserie… ne daremo comunque notizia su queste pagine.
Come per Saiyuki i disegni sono di qualità eccellente, ma passiamo alla parte più importante e cioè ai contenuti…
LA STORIA
“Tutto è iniziato quando ho ricevuto quella lettera…” Sono queste le parole con le quali Toki Mishiba, uno dei protagonisti, introduce il primo episodio… Diversi ragazzi ricevono una strana lettera in una busta completamente nera. Il mittente è un’azienda praticamente sconosciuta e nella lettera è spiegato che, iscrivendosi ad un gioco, c’è la possibilità di guadagnare parecchi soldi, ma si potrebbe anche rischiare la propria incolumità personale. Allegato alle spiegazioni (in realtà piuttosto sibilline) c’è un questionario da compilare per andare avanti nella selezione.
Al termine solo tre ragazzi vengono scelti: Toki Mishiba, Nobuto Nakajou, Kazo Saito.
Ai tre ragazzi viene dato appuntamento in un hotel piuttosto lussuoso e gli viene spiegato loro in breve la regola del gioco, chiamato “Bus Game”.
Il Bus Game è un gioco segretissimo tra aziende. Ogni azienda forma una squadra di tre persone ed affida loro un dischetto contenente importanti e segrete informazioni aziendali. Le squadre poi si devono trovare in un luogo convenuto per combattere una contro l’altra. Chi gioca in casa deve difendere il proprio dischetto, chi gioca fuori-casa deve impossessarsi del dischetto della squadra avversaria.
Sembra una cosa piuttosto facile e divertente, ma c’è una regola aggiuntiva: per recuperare il dischetto della squadra avversaria non esistono regole. I ragazzi quindi potranno affrontarsi a mani nude, con armi e con lo stile che preferiscono. Non esistono squalifiche e tutto è permesso.
I tre ragazzi non sono propriamente socievoli. Nobuto ha i capelli lunghi e l’aria da duro e sembra più un uomo che un ragazzo, Toki è laconico e mal sopporta la presenza di Nobuto. L’unico affabile dei tre è Kazo, un diciassettenne con occhialini e capelli a spazzola il quale, oltre ad avere un carattere affabile, non sembra avere caratteristiche utili alla vittoria in un gioco come questo essendo codardo ed inadatto a combattere.
Eppure i tre hanno qualcosa in comune… alla domanda “perchè vuoi guadagnare tanti soldi?” nel questionario di selezione per il Bus Game, tutti e tre i ragazzi non hanno dato alcuna risposta…
COMMENTO
Devo ammetterlo: non conoscevo il manga, ma devo dire che l’anime è davvero di altissima qualità e molto appassionante! E’ un vero peccato che si limiti soltanto a tre puntante e che la storia non abbia una fine!
Mi trovo costretta ad aggiungermi a coloro che vorrebbero molte, molte altre puntate di questo titolo!!
Disegno eccellente, protagonisti davvero belli ed accattivanti, un sacco di misteri e di intrighi!! VOGLIO la continuazione e VOGLIO vedere altre puntate! Coraggio Kazuya Minekura, lascia perdere Saiyuki, che oramai ha stufato, e dedicati a questa nuova serie!
…Ok, mi sono attirata le antipatie di tutti i fans di Saiyuki… Ma… cosa dico? Anche io sono fan di Saiyuki!! Purtroppo, in attesa di una eventuale clonazione dell’autrice ci toccherà aspettare un po’ prima di mettere le mani su altro materiale concernente Bus Gamer che non siano illustrazioni…
httpv://www.youtube.com/watch?v=bdyhu1DNTNk
il primo episodio di bus gamer