© Tsukasa Hojo/ Shueisha/ Sunrise
Questa é senza dubbio l’opera di maggior successo del maestro Tsukasa Hojo, in cui il protagonista: Ryo Saeba ha saputo conquistare un’infinità di lettori con il suo eroismo, la sua dolcezza, il suo carisma, il suo…MOKKORI!
LA STORIA
Ryo Saeba è uno sweeper, letteralmente uno spazzino, un killer a pagamento a cui si rivolgono le persone per risolvere situazioni pericolose.
Viene contattato scrivendo sulla lavagna della stazione di Shinjuko, le ultime tre lettere dell’alfabeto: XYZ, dato che lui stesso rappresenta l’ultima risorsa per risolvere i problemi.
Ryo possiede delle abilità straordinarie nell’uso delle armi da fuoco, la sua abilità di tiratore infallibile è dimostrata dal fatto che è in grado di realizzare il “One Hole Shoot”, che consiste nel colpire sempre lo stesso punto con più proiettili. La sua arma preferita è la Colt Python 357 Magnum, dalla quale non si separa mai.
Saeba possiede anche un udito sensibilissimo, che gli permette di sentire il rumore di un grilletto da arma da fuoco a notevole distanza, oltre ad essere un abile lottatore nel corpo a corpo.
Ma chi è Ryo Saeba? Il suo passato è avvolto nel mistero, egli stesso non conosce le sue origini e nemmeno la sua età. Da bambino è sopravvissuto ad un disastro aereo nell’ America Centrale, dove molto probabilmente perse i suoi genitori. E’ stato salvato da dei guerriglieri e con essi è cresciuto imparando così a combattere, diventando uno dei migliori. Inseguito si è trasferito negli USA dove ha iniziato la sua “carriera” di killer, per poi trasferirsi in Giappone nel quartiere Shinjuku di Tokyo.
Egli è tanto abile e coraggioso quanto donnaiolo e amante della biancheria intima femminile, infatti accetta incarichi solo se a commissionarli sono splendide ragazze, chiedendo come ricompensa, a lavoro svolto, pagamenti in natura! Inutile dire che le aspettative di Ryo vengono puntualmente deluse.
Il suo comportamento all’inizio disgusta tutte le donne ma poi finiscono immancabilmente per innamorarsene, in quanto dietro quel suo comportamento assurdo, maniacale, irresponsabile e imbranato, viene mascherata la sua vera natura di una persona coraggiosa pronta a morire per chi ama e che possiede una forte sensibilità nei confronti degli altri.
Ryo collaborava con il detective ex membro della polizia Hideyuki Makimura, dopo la sua morte ad opera di un organizzazione dedita al traffico di droga, comincia a lavorare con la sorella di quest’ultimo: Kaori Makimura. Questa in realtà non è la vera sorella di Hideyuki, il padre di quest’ultimo un poliziotto, ha adottato questa bambina in quanto figlia di un criminale morto durante un inseguimento. L’intenzione di Hydeyuki era quella di rivelargli la verità al suo ventesimo compleanno ma ironia della sorte il detective viene ucciso lo stesso giorno. Il compito di raccontargli tutto tocca a Ryo per volere de suo Partner, sapendo però quanto la ragazza vuole bene al fratello, non gli rivelerà mai niente.
Kaori si stabilisce così nella stessa abitazione di Ryo, la quale oltre a fargli da intermediaria tra lui e i clienti, tiene a freno i bollenti spiriti del collega colpendolo con grossi martelli di diverse tonnellate, di solito da 100 e 250 t, quando importuna le ragazze.
Possiede una Colt 357 Magnum Lawman MK III, non è molto brava nello sparare, questo perché Ryo gli ha manomesso la pistola per impedirgli di uccidere qualcuno perché non si “sporchi le mani”, mantenendogli un futuro senza nessuno sulla coscienza.
Con il procedere della storia tra i due il rapporto si solidifica sempre di più, mentre Kaori fa emergere i suoi sentimenti per Ryo tanto da dedicare una data per il suo compleanno che risulta il 26 Marzo la prima volta che Ryo e Kaori si sono conosciuti, quest’ultimo, pur innamorato della ragazza, non vuole svelare i propri sentimenti, perché rischierebbe di metterla in pericolo, in quanto se i suoi nemici venissero a conoscenza di questo rapporto, la ragazza diventerebbe un bersaglio facile, per questo Saeba corre dietro tutte le donzelle facendo così infuriare di gelosia la sua collega, facendo credere a tutti, compresa Kaori, di vederla come un uomo, tanto da essere l’unica donna a non eccitarlo. Essi dimostrano un affiatamento enorme ed una totale fiducia l’uno nell’altro.
ALTRI PERSONAGGI
Nelle vicende di City Hunter interagiscono altri personaggi che rendono la storia ancora più accattivante, sia sotto l’aspetto umoristico sia conferendogli più azione.
Saeko Nogami è una bellissima detective della polizia, che viaggia a bordo di una Porche 930 turbo rossa. Approfittando dell’ attrazione di Ryo nei suoi confronti, lo sfrutta per rischiosi incarichi, promettendogli appuntamenti sexy, che puntualmente non salda.
Tanto bella quanto pericolosa, nell’interno coscia situati nella giarrettiera, porta le sue armi preferite: dei coltelli affilati.
Quando Ryo lavorava con Hideyuki, entrambi erano innamorati di lei e lei stessa era indecisa tra l’amore dei due uomini. Il rapporto odierno con Ryo è piuttosto ambiguo e per rispetto dell’amico deceduto nessuno dei due si è dichiarato.
Saeko aiuta Ryo a mantenere la sua identità nell’ombra.
Ha due sorelle Yuika e Reika, quest’ultima ha aperto un’agenzia investigativa ed è innamorata di Ryo, che sfrutta per le sue esigenze.
Umiboozu, il cui vero nome è Hayato Ijuin. E’ un imponente figura dal carattere burbero ma possiede in realtà un cuore d’oro. In passato è stato un mercenario e ha combattuto in America Latina come nemico di Ryo. Quest’ultimo gli ha inferto una ferita agli occhi e per questo che porta sempre un paio di occhiali da sole. Pur essendo stati su fronti opposti e sempre pronti ad affrontarsi, sono due grandissimi amici ma nessuno dei due lo ammetterà.
Egli possiede una fobia per i gatti .
Gestisce un locale: il Cat’s Eye Cafè a Shinhjuku insieme a Miki, una bella ragazza , che quando aveva otto anni Umiboozu ha cresciuto e gli ha insegnato a difendersi, in quanto viveva in un Paese dilaniato dalla guerra civile. All’età di quattordici anni aveva chiesto a Umi di potersi unire all’esercito mercenario. Egli rifiutò per non rovinargli la vita, tanto da partire di nascosto da lei. Dopo una lunga ricerca Miki ha ritrovato il suo partner, di cui è innamorata e gestiscono il locale.
Umiboozu guida una Jeep Toyota, predilige armi di grosso calibro: bazooka e mitragliatori ma ha sempre con sé la sua Sew 44 Magnum, inoltre è un grande stratega di trappole, tanto da avergliele insegnate a Kaori per difendersi da quel maniaco di Ryo.
COMMENTO
Ritengo che l’opera City Hunter sia uno dei migliori prodotti mai realizzati.
Il manga pubblicato sul settimanale “ Shonen Jump” della Shueisha dal 1985 al 1991 è stato poi raccolto in 35 tankoubon. Mentre l’anime è composto da ben quattro serie realizzate tra il 1987 e il 1991 più film, OAV e Special.
La storia presenta un mix di azione, umorismo, drammaticità, noir-cupo e una velata carica erotica, senza però risultare mai volgare ma espressa con una vena ironica, dando vita ad un ampio uso di gag, questo anche per stemperare certe situazioni tese. L’ultimo elemento è maggiormente accentuato nel manga dalle continue richieste di “Mokkori” da parte di Ryo nei confronti delle clienti mentre nell’anime le allusioni sessuali risultano più soft.
Il manga comunque risulta tecnicamente migliore, sia per un tratto realistico e sia dai toni più adulti, specialmente nei primi e ultimi volumi.
Nell’anime spettacolari sono le scene d’azione, soprattutto gli inseguimenti di Ryo alla guida della Austin Mini rossa.
Comunque il successo di Hoojo è stato quello di creare un personaggio dalle mille sfaccettature, con una personalità semplice ma che vive con una doppia identità: pigro e donnaiolo si trasforma in un eroe quando il bisogno lo richiede, comunque sempre leale e generoso. Questo fascino dell’eroe negativo che possiede un carattere protettivo, attento ai sentimenti degli altri non può fare altro che accattivare le simpatie di tutte le donne, mentre la sua fermezza d’animo e il fatto di far saltare in lui qualsiasi freno inibitorio attira l’attenzione di tutti i ragazzi.
Una curiosità: nel 1990 Ryo Saeba è stato eletto sulla rivista Animage Survey come secondo personaggio preferito di tutti i tempi, arrivando dietro le spalle di Nausicaa! Attenta Nausicaa!
Ed ecco il primo episodio (vi suggerisco comunque di comperarvi i bellissimi cofanetti e, ancor meglio, di leggere il manga!).
httpv://www.youtube.com/watch?v=U8NeOZxmGVM