©2008 Amano Akira
Ma è proprio vero che, noi italiani in Giappone siamo considerati tutti mafiosi? Beh, ovviamente non è proprio così ma… guardando questo anime (che parla anche di mafia) forse scoprirete qualche luogo comune che i giapponesi hanno nei nostri confronti…
LA STORIA
La storia inizia in Sicilia, in Italia, In un piccolo paesino dove Katekyo “Hitman” Reborn, un Killer della mafia dall’aspetto davvero buffo, incontra i suoi capi per ricevere un nuovo incarico. Dovrà andare fino in Giappone, precisamente nella città di Namimori.
Katekyo è un personaggio strano: come aspetto fisico sembra un bambino, anzi, quasi un piccolo alieno ed il suo obiettivo è un ragazzo di nome Tsunayoshi Sawada, chiamato da tutti Tsuna.
Tsuna è un ragazzo sfaticato, ritardatario ed ha poca voglia di studiare. Ma non solo! Ha anche
poco successo con le donne ed è innamorato di Kyoko, sua compagna di classe ed idol della scuola, ma non ha il coraggio di dichiararsi.
Una mattina come tante Reborn si presenta a casa di Tsuna e dice di essere il nuovo insegnante di sostegno per i suoi problemi di studio. Ovviamente il ragazzo non lo prende sul serio perchè, pur essendo vestito in completo nero proprio come un perfetto mafioso, Reborn sembra soltanto un bambino.
La conferma dell’identità del ragazzo si avrà lungo la strada per tornare a scuola. Tsuna incontra Kyoko e Reborn si accorge che lui è innamorato di lei, ma non ha il coraggio di confessarle il suo amore. Quindi prende in mano la pistola e… spara in testa al ragazzo!
Si tratta di un proiettile speciale chiamato “ultimo desiderio” che è in grado, qualora una persona abbia un ultimo desiderio, di farla tornare in vita per realizzarlo accedendo a dei poteri latenti che il nostro corpo possiede ma che solitamente limita.
Tsuna cade in preda ai rimorsi, in particolare per non essersi dichiarato a Kyoko ma, dopo pochi secondi, torna in vita avvolto da fiamme che bruciano tutti i suoi vestiti (lasciandolo in mutande). Il ragazzo ora ha una sola idea in mente: dichiararsi al suo amore. Per questo motivo corre ad una velocità incredibile per la città sino a che arriva a scuola in mutande e sempre in mutande, chiede a Kyoko di uscire con lui. Ovviamente la ragazza fugge spaventata.
Questa bravata, oltre a renderlo ridicolo, attirà l’attenzione di un sempai, un compagno più anziano, che lo vuole sfidare a duello poiché ha osato mettere in imbarazzo la dolce Kyoko.
Anche questa volta, quando Tsuna sembra non avere più speranza, in suo soccorso arriva Reborn e la sua pistola magica (che è in grado di trasformarsi in un camaleonte ed in molti altri oggetti).
Perchè un sedicente killer della mafia aiuta un ragazzino giapponese piuttosto mediocre? Beh, il motivo è semplice e viene svelato a Tsunayoshi dallo stesso Reborn: il ragazzino inconcluente è in realtà una persona molto importante e cioè è il successore in linea diretta di una delle famiglie mafiose più potenti: i Vongola. Per questo motivo Reborn è stato mandato dall’attuale capo famiglia per aiutare il ragazzo a diventare un uomo e per… proteggerlo.
Sono molti infatti i nemici che vorrebbero eliminarlo e si faranno vivi con i loro straordinari poteri nel corso della serie…
COMMENTO
Insomma… noi italiano non abbiamo da essere molto orgogliosi di una serie che parla di mafia, ma qui la “famiglia” è interpretata in modo decisamente diverso da quello che in realtà è la mafia. Vedendo questo cartone animato sembra quasi una cosa bella… Mai immagine potrebbe essere più distorta.
Molto buono il disegno e decisamente simpatico il personaggio di Reborn che ci ricorda un po’ i vari compagni delle “majokko” tanto popolari nella tv degli anni 80 e 90.
Come succedeva per le maghette, le quali ricevevano il loro potere da una bacchetta magica lanciata da un buffo alieno, così Tsuna riceve il suo potere dalla pistola di Reborn (che, diciamocelo, di umano ha ben poco).
La serie è molto lunga e decisamente ben fatta. Davvero ottimi e ben caratterizzati i personaggi che si aggiungeranno puntata dopo puntata. Gli episodi si guardano tutti d’un fiato e non si hanno mai momenti di noia.
Peccato solo per la questione “mafia”… questo fatto potrebbe pregiudicare l’arrivo di una serie così ben fatta sulle nostre televisioni, ma non mi sento di escludere una futura distribuzione in dvd da parte di qualche coraggioso…
Ed eccovi il primo episodio sottotitolato in italiano. Buona visione!
httpv://www.youtube.com/watch?v=QWf_crbAJcI