©Tatsunoko © Yamato S.r.L.
“Ho rinunciato alla mia natura umana, trasformando il mio corpo di carne in un corpo androide per sconfiggere Briking e le sue armate. Io sono Kyashan, il ragazzo androide!”
Nella sezione “Special” di Mondo Japan non potevamo certo dimenticare una delle più leggendarie serie televisive targate Tatsunoko: “Kyashan il ragazzo androide”.
Mentre sugli schermi televisivi nipponici imperversavano serie televisive con protagonisti che erano veri e propri eroi, riconosciuti come tali (Koji Kabuto di “Mazinger Z”, i Gatchaman), la Tatsunoko volle inaugurare un nuovo filone narrativo.
Venne quindi introdotto il concetto di eroe anonimo e solitario, che si batte per difendere l’umanità, a dispetto di coloro che lo considerano come una minaccia.
L’anime di “Kyashan” venne creato negli anni settanta, mantenendo i temi tipici della fantascienza di quel periodo: il degrado ambientale, la paura di un’invasione dallo spazio (filone molto in voga nel pieno della guerra fredda), la tecnologia che si ribella agli umani rendendoli schiavi, etc.
LA STORIA
La storia si svolge in un futuro non molto lontano.
Il grado di inquinamento del pianeta Terra ha raggiunto l’apice a causa dell’eccessivo sfruttamento da parte dell’uomo. Per rimediare a questo disastro ambientale, lo scienziato Kotaro Azuma ha progettato un nuovo modello di androide: la serie BK.
Questa nuova serie di androidi, nelle intenzioni di Azuma, avrebbe dovuto bonificare il Pianeta da tutte le scorie radioattive prodotte dall’uomo, ridando alla Terra il suo antico splendore.
L’androide BK-1 è il prototipo di questa serie.
Un giorno un fulmine, rievocando la storia di Frankenstein, manda in corto circuito gli impianti del laboratorio di Azuma ed il cervello computerizzato dell’androide BK-1. Il risultato di tutto ciò è la ribellione dell’androide al suo creatore ed all’intera razza umana.
LA MINACCIA ANDROIDE
L’androide BK-1 cambia il suo nome in Briking e si mette a capo di un esercito di androidi da lui stesso creati. La produzione di nuovi androidi , con l’aiuto del professor Azuma, costretto a collaborare, procede a ritmo frenetico ed in poco tempo le armate sono in numero sufficiente da sconfiggere, una dopo l’altra, le deboli difese umane.
Il proposito ultimo di Briking è distruggere l’intera razza umana e sostituire ad essa gli androidi. Nella migliore delle situazioni, il malvagio usa gli uomini come schiavi, obbligati a servire le macchine che avrebbero dovuto aiutarli.
UNA NUOVA SPERANZA
Mentre il nemico invasore regna indiscusso con pugno di ferro, dalle rovine delle grandi città una nuova speranza sta nascendo.
Non si tratta della resistenza umana, dimostratasi sparuta e poco organizzata, ma di un giovane dotato di una forza straordinaria, che da solo si batte contro Briking e le sue forze androidi: Kyashan.
Ma nella sua lotta Kyashan non è completamente solo: ad accompagnarlo ci sono due validi compagni:
Flender, un cane robot che, oltre alla sua forza ed alla capacità di lanciare fiamme, è in grado di
potersi trasformare in un aereo in carro armato e in un mezzo subacqueo, e Luna, una ragazza dolce e determinata, armata con una pistola ad impulso elettromagnetico, creata da suo padre prima di morire, in grado di distruggere il nemico androide.
UN OSCURO SEGRETO
Purtroppo la straordinaria e invincibile forza di Kyashan cela un terribile segreto. Kyashan, il paladino dell’umanità, è realtà Tetsuya Azuma, figlio del professor Azuma, il creatore dell’androide BK-1, Briking.
Tetsuya infatti, appena si era accorto della ribellione di BK-1, aveva chiesto a suo padre di renderlo capace di sconfiggere il nemico androide.
Con un grosso peso sulla coscienza, il professor Azuma realizzò il desiderio del figlio ed in breve tempo, grazie ad un complesso procedimento, il debole corpo di Tetsuya, fatto di carne e sangue, venne sostituito da un nuovo corpo composto dal più duro acciaio.
In questo modo Tetsuya rinunciò alla sua natura umana, divenendo egli stesso un androide.
Tetsuya, insomma, era morto, ma al suo posto era nato Kyashan, il ragazzo androide.
LA VERITA’ SVELATA
Per ironia della sorte, dopo molti tentativi falliti da parte delle potenti forze androidi di sconfiggere Kyashan, è un attacco di poco conto a metterlo in grande difficoltà.
Anche Briking, infatti, è a conoscenza del segreto del suo nemico e sfrutta questa informazione in modo astuto.
Mentre Kyashan e le truppe delle nazioni terrestri sono finalmente unite e pronte a combattere, Briking invia un piccolo contingente di androidi per distruggere il nemico. Gli androidi vengono sconfitti con estrema facilità, ma riescono comunque a completare la missione: rivelare la verità agli uomini sul loro “paladino”.
E’ un androide morente che rivela agli increduli combattenti ribelli il segreto su Kyashan: ”Umani, colui che chiamate Kyashan è un androide come il nostro signore Briking. Egli era suo fido alleato e braccio destro, ma non contento di ciò, Kyashan si ribellò al nostro Signore per poter prendere egli il potere ed il comando delle forze androidi. Gloria a Briking…”
Anche se quanto detto non corrisponde a verità, il solo fatto che Kyashan sia in realtà un androide anziché un essere umano basta per far germogliare il seme del dubbio e della diffidenza nella mente e nei cuori della gente.
Quanto di buono Kyashan ha fatto per il genere umano è stato reso vano grazie ad un astuto stratagemma di Briking.
Ora Kyashan non solo deve difendersi dai continui attacchi di Briking e delle sue forze androidi, ma deve anche combattere contro l’ostilità e la diffidenza di coloro che egli aveva giurato di difendere.
VERSO UNA NUOVA ALBA
Anche se con molta fatica ed umiliazioni, alla fine il nostro eroe riesce a far comprendere al resto del genere umano le sue reali intenzioni. Dopo avere vinto la diffidenza nei suoi confronti, la resistenza ed il ragazzo androide sono ora pronti per l’attacco finale: un assalto simultaneo contro tutte le basi delle forze androidi.
Dopo un terrificante scontro, le forze umane riescono a prendere il sopravvento. Ora è tempo dello scontro finale tra il capo degli androidi ed il paladino della razza umana.
Lo scontro tra Kyashan e Briking, paventato sin dall’inizio della serie, è soddisfacente: una serie di colpi dati e ricevuti che sembra non avere mai fine. Alla fine il ragazzo androide vince e distrugge il suo acerrimo nemico. Il mondo è di nuovo libero ed in pace.
CONCLUSIONI
Abituati alle serie umoristiche della Tatsunoko come “Yattaman”, “Calendar Man” e “Time Bokan”, potremmo considerare “Kyashan” come un’anomalia. Si tratta infatti di una tra le prime serie “adulte” di questa casa di produzione e ci mostra non solo gli orrori della guerra, ma anche la paura del “diverso”.
CURIOSITA’
Il mito di Kyashan in Giappone non è mai tramontato, al punto che, oltre a riproporre la serie
rimasterizzata in cofanetti speciali disponibili sia in DVD che Laser Disc, è stato anche realizzato un remake, composto da 4 O.V.A.
Oltre a ciò, è recentemente uscito in Giappone il film di “Kyashan”.
Non si tratta della solita pellicola a basso costo, ma di un vero e proprio action movie, con molti effetti speciali.
La storia è sulla falsariga dell’originale, anche se purtroppo, forse per ragioni di budget, il cane Flender non accompagnerà il nostro eroe nella sua guerra agli androidi.
Da poco è anche nata la serie Casshern SINS (nata come serie animata e poi trasposta in versione manga) che ci racconta all’incirca la serie originale, ma con nuovi e spettacolari disegni ed un’atmosfera decisamente più brutale, in linea con i tempi moderni.
Il primo episodio di Kyashan… che commozione!
httpv://www.youtube.com/watch?v=gRt4KpfHG_I