ok facciamo un test
Se io vi chiedessi “Chi è Batman?” quanti di voi partirebbero dicendo miliardario americano, abile investigatore e mastro di arti marziali con spiccate doti nell’utilizzo di armi?
E se vi chiedessi la stessa cosa di Mr Fantastic? Chi inizierebbe definendolo solamente “la più brillante mente dell’universo Marvel”?
Per tutti gli amati supereroi, la nostra mente lavora allo stesso modo: Batman è l’uomo pipistrello (che si veste di nero o grigio molto molto… molto scuro) che va a caccia tutta la notte ai criminali più perversi di Gotham, Mr Fantastic è il leader degli F4 e si allunga come Tiramolla, Devil è l’uomo vestito da diavolo che veglia su Hells Kitchen quando Gordon Ramsey dorme, e così via.
Ma perchè questo preambolo se nel titolo dell’articolo ho detto che avrei parlato di Netflix?
Ci arrivo subito.
Ho finito da pochi giorni la maratona di episodi di Iron Fist. Io per mia fissa guardo pochi trailer, soprattutto quando posso avere il prodotto sotto gli occhi nella sua interezza. Quindi finita la visione delle 13 puntate, recupero le varie recensioni che ci sono in rete e vedo che in moltissimi non sono contenti del prodotto perchè troppo diverso dalla controparte a fumetti.
Io adoro i fumetti, di tutti i tipi, davvero senza nessuna differenza di genere. Posso essere d’accordo sul fatto che Iron Fist del fumetto sia molto meglio di quello telefilmico.
Poi però, mi ricordo di quello che ho scritto a inizio dell’ articolo e penso: “Cavolo… ho visto 13 puntate filate e non mi sono mai chiesto dove fossero i pantaloni verdi e la bandana gialla. Forse basta il simbolo della Bacardi sul petto a collegare i due universi narrativi?”
Netflix, ha fatto un grandissimo lavoro, per portare sullo schermo dei personaggi che per loro natura sono pensati all’interno del multiverso fumettistico e sono nati in epoche molto distanti tra loro e soprattutto da noi.
Iron Fist nasce sull’onda dei film di Bruce Lee, Luke Cage negli anni della grande lotta di razza e di SHAFT, Jessica (Alias) addirittura nasce come Avenger fallito.
Quanto è difficile far nascere nuovamente personaggi, radicati da anni nella mente degli appassionati ma nello stesso praticamente sconosciuti al grande pubblico?
Vi lancio un appello, se mi avete seguito fino a qua, non fermatevi a Netflix ma cercate sempre le raccolte di storie più significative o magari le origini stesse dei personaggi e potreste scoprire cose meravigliose.
Dai quanti fumetti avete visto iniziare con un sonoro “Vaffanculo”? Alias lo fa! Non potete perderlo anche per approfondire meglio la vita sentimentale di Jessica, partner storica di Luke Cage come abbiamo visto, ma anche molto amica di Carol Denvers (ai tempi ancora Miss Marvel), Ant-man, Steve Rogers…
Immaginiamo che bello sarebbe un vero multiverso cinematografico coeso con le apparizioni giuste anche nelle serie.
Che bello sarebbe vedere su uno schermo IMAX Mike Colter vestito da PowerMan con il diadema…
Immaginate ma soprattutto leggete!
Se poi volete raccontarmi cosa pensate voi dei costumi di scena dei nostri eroi preferiti, i commenti qua sotto sono disponibili.
Ciao
By Alessio Corbella