L’emozione di aprire un nuovo albo si mixa con la scoperta di nuovi eroi e avventure ignote. Noi stessi, lettori in cerca sempre di nuove frontiere, analizziamo poi attentamente tutti i particolari, decretandone il successo o meno.
Vi sono delle storie che coinvolgono immediatamente, sia per il carisma del protagonista sia per un ambientazione creata su misura dell’immaginazione dello spettatore.
Lucky Town è un fumetto dalle forti tinte noir che si muove in un panorama di crimini e misteri, il cui protagonista, Angelo, svolge il lavoro sporco di cui la giustizia si lava le mani.
La storia basata su i testi di Luca Franceschini e i disegni di Adriano Imperiale, ti immergono immediatamente nelle atmosfere di una metropoli dei bassi fondi, le cui vicende che si svolgono attorno all’uccisione di alcuni membri di una band di musica jazz, dal titolo “Un Requiem Jazz”.
Leggendo le tavole, sia ha quasi l’impressione che tutta l’investigazione si muova a ritmo di musica. Gli autori sono stati in grado di realizzare un fumetto molto coinvolgente senza acuti sotto il profilo estetico, i cui colori tendenti allo scuro, rendono al meglio il mondo che vive all’oscuro degli occhi della gente comune.
Il protagonista Angelo è molto carismatico, più di tanti supereroi pop, in un fumetto che vi coinvolgerà in una estenuante attesa dell’uscita del numero successivo.