Il vasto panorama cosplay ti permette di conoscere tante persone ognuna con una propria storia, quello che poi mi fa ancora piacere e incontrare ragazzi che questa passione la coltivano ancora come forma di aggregazione e divertimento, senza occuparsi troppo di gare e concorsi ma soltanto con il desiderio di partecipare ad un evento indossando i panni del proprio eroe, rimanendo orgogliosi del proprio lavoro, quando qualcuno li riconosce e gli chiede una foto. Questo è quello che mi ha spinto ha intervistare….
Ciao a tutti il mio nome è Martina Puglisi , sono una grande appassionata della cultura Giapponese e ho iniziato a muovere i primi passi nel mondo Cosplay nel 2011, iniziando subito a sperimentare tra stoffe e materiali cercando di creare i propri costumi e accessori da me da autodidatta, migliorandone pian piano la fattura . Il mio obiettivo più grande e’ di poter raccogliere consensi per quello che creo e indosso ed essere apprezzata per ciò che sono in grado di fare mettendomi sempre a disposizione di coloro che hanno bisogno di consigli sulla realizzazione dei costumi, nel limite delle mie capacità, e non solo per il fatto che possa aver vinto qualche manifestazione.” Volevo ringraziare “Mondo Japan”, per la possibilità che mi ha dato di rispondere alle sue domande, e anche tutti coloro che perderanno quei pochi minuti utili per leggere questa intervista !!
Come hai conosciuto il panorama Cosplay.
Ho cominciato ad avvicinarmi al mondo Cosplay grazie alla mia passione per i fumetti e gli anime manga oltre che per la cultura Giapponese. Il mio primo evento che mi ha poi convinta a continuare la passione per il Cosplay e’ stato il Torino Comics di 5 anni fa e da allora non mi sono più fermata!!!!
La scelta dei tuoi costumi su che cosa si basa.
Devo dire che scelgo i miei costumi soprattutto per l’amore che ho per il personaggio che andrò ad interpretare, naturalmente la dove e’ possibile cerco di unire anche le caratteristiche fisiche e la somiglianza , anche se non nego che fra i tanti realizzati qualcuno e’ stato creato per puro divertimento senza nessun tipo di pretesa, dopo tutto il Cosplay e’ anche questo “puro divertimento”.
C’è un particolare tessuto che ritieni che possa esaltare la rifinitura finale del costume?
I materiali e i tessuti cambiano naturalmente in base al tipo di costume che si va a realizzare, quindi di volta in volta cerco di studiare nei minimi particolari i tessuti più adatti. Ti svelo un segreto io non sono ne una sarta , ne tantomeno un falegname o fabbro , ho iniziato a creare i miei costumi da me dopo una piccola brutta esperienza …… Il mio primo costume a cui tenevo moltissimo cinque anni fa l’ho commissionato ad un “Atelier” di Padova , perché comunque essendo agli inizi volevo fare una bella figura, e invece ho ricevuto un abito inutilizzabile sotto tutti i punti di vista e non ti dico i soldini spesi, risultato il costume che sarebbe dovuto essere il mio orgoglio per il mio primo Lucca e’ rimasto a casa e in poco meno di una settimana sono stata costretta ad improvvisare dei costumi di emergenza fatti da me, naturalmente molto semplici ma almeno presentabili . Da quel giorno ho deciso che con le mie modeste capacità e con l’appoggio di mia sorella per la parte degli accessori avrei cercato di realizzare tutto da me. Naturalmente essendo un autodidatta spesso mi imbatto in piccole difficoltà, ma non demordo e alla fine ottengo quello che mi ero prefissata.
Quanto ti ha influenzato questo hobby nella vita sociale.
Premetto subito che caratterialmente io sono una timida, anzi spesso forse anche troppo, questo hobby diciamo che un po’ mi ha aiutata ad essere meno chiusa, anche se so che ancora devo lavorarci su questo. Sinceramente per come sono fatta mi ha influenzato poco, io sono sempre quello che ero prima di catapultarmi in questo mondo, certo spesso ti trovi in situazioni piacevoli, tipo gente che ti ferma anche quando sei in borghese per la tua città e ti fa i complimenti per i tuoi costumi, o per assurdo qualcuno che ti ferma agli eventi e ti chiede l’autografo o ti dice che ti segue nelle cose che fai, ma questo non cambia quello che io sono, una ragazza normale come tante altre, magari con una piccola passione “stravagante”, come la definisce qualcuno fuori dal mondo Cosplay.
Si sente sempre tante critiche alla fine di un evento Cosplay. Secondo te qual è la causa.
Dopo ogni evento nascono critiche, penso che sia inevitabile, gli innumerevoli partecipanti ad ogni fiera hanno tutti idee e opinioni diverse, ognuno ha il suo punto di vista, penso sia impossibile mettere d’accordo tutti. Non nego però che spesso sono critiche senza senso, giusto per trovare del negativo in ogni cosa, o magari per screditare un evento piuttosto che un altro o addirittura qualche volta anche solo per sminuire una delle organizzazioni che gestisce gli eventi Cosplay , e questo mi dispiace un po’ perché alla fine si perde il vero scopo di quello che facciamo “il divertimento”. Molti dimenticano che si tratta di un hobby, pensano che mettersi in mostra in questo ambito possa portare a dei tornaconti, non sempre è cosi…….
Sempre più spesso la tv entra in questo mondo. Non ritieni che possa portare alle stello l’ego di certe persone?
Spesso l’ego di molte persone è smisurato anche senza l’intervento della Tv …….. La Tv può entrare tranquillamente in questo mondo sta poi all’intelligenza di ogni Cosplayer di evitare che venga usata per ridicolizzare o dare una visione errata di questo “hobby”.
Adesso dicci la verità… è vero che come Cosplayer guadagni quanto un mega direttore!
Non ci posso credere !!!!!! Chi ha fatto la spia sul mio guadagno grazie al Cosplay!!!!!!!!! Si devo essere sincera forse guadagno anche più di un Mega Direttore , guadagno tantissima soddisfazione per quello che faccio e creo, e solo il fatto di essere apprezzata da alcuni mi ripaga più di qualsiasi somma in “denaro”.
Si Ringrazia per le foto: Manuel Moggio e Pier Giorgio Gastaldo.