L’eccezionalità di RiminiComix è unire le vacanze al mare alla passione per fumetti, cosplay, animazione…. e anche questa edizione del 2019 non ha smentito le aspettative.
Negli Anni la kermesse è cambiata, si è evoluta, ha acquisito un aspetto d’Internazionalità grazie ad importanti ospiti non solo della cultura fumettistica ma anche dell’Animazione, della letteratura, musica, cosplay….tutto integrando con incontri, mostre, spettacoli. Questo attraverso un lavoro accorto, propositivo e serio degli organizzatori.
Mi ricordo ancora la mia prima edizione di Rimini, era il 2004, era molto più famigliare, ci si conosceva quasi tutti, era l’occasione per incontrare gli amici sparsi per l’Italia per divertirsi. L’evento era molto più in piccolo ma attirava già molto interesse. Il successo della manifestazione ha coinvolto sempre più appassionati a parteciparvi, la fiera mercato si è espansa per tutto Piazzale Fellini, il palco per la gara cosplay è raddoppiato e oggi su di esso si svolgono concerti, proiezioni ed incontri.
Tutto questo ha fatto perdere un pò l’aspetto “famigliare” ma ha continuato a mantenere lo spirito di divertimento e aggregazione. E’ una delle poche Fiere, in cui i cosplayers realizzano costumi goliardici, quest’anno come non citare Lupin 3 in costume da bagno anni 50, Spiderman in versione vacanziera stile hawaiano…. tralasciando così armature e costumi pomposi.
Anche quest’anno RiminiComix è riuscita nel suo intento: divertire facendo cultura (spettacolare il calendario della Polizia realizzato in stile fumetto), un contest non fatto per mettersi in mostra ma per liberare la fantasia e il divertimento di tutti noi.