Ed eccoci di ritorno da Lucca Comics, un evento fantastico in una cornice spettacolare, che ha battuto tutti i record di presenza: più di 200 mila visitatori, ricca di avvenimenti, che purtroppo non siamo riusciti a seguire tutti. Ma da dove cominciare a raccontare di questi quattro entusiasmanti giorni.
Una folla immensa di appassionati ha invaso la cittadina Toscana, gli stand sono stati presi d’assalto, dove molte sono state le novità, oltre a tante iniziative, tra le quali la messa in onda in anteprima nazionale di “Thor: The Dark World”, il concerto di Cristina D’ Avena e Gem Boy che ha richiamato più di quindicimila spettatori e il concerto dei Raggi Fotonici insieme al sempre grande Douglas Meakin, oltre a interessantissime mostre. Vorrei ricordare con molto piacere “Dress Code, Le magnifiche sette del fumetto mondiale”, in cui vengono prese in considerazioni alcune icone femminili del panorama fumettistico: Wonder Woman, Valentina, Fujiko, Satanik, Catwoman, Eva Kent e la Donna Invisibile. Altra mostra che ha incuriosito molti è quella dedicata a Stephan Martiniere, illustratore, cartonista,visual designer di livello internazionale, con immagini di ambientazioni fantastiche e oniriche, oltre a carte di Magic da lui realizzate.
Al Japan Palace, dove per l’immensa ressa hanno dovuto mettere le transenne e creare dei percorsi obbligati per poter entrare, interessante è stata la conferenza sui Fan-Film realizzati dagli stessi appassionati, in cui sono stati proiettati alcuni piacevoli progetti. Piacevole è stata la mostra di Yoshiyasu Tamura,realizzatore del manga Fudegami,lavori su tela che rappresentavano samurai e figure femminili dallo stile leggero rilassante.