“Becoming Human” è il motto scelto per questa edizione della kermesse. Il manifesto raffigura il palco di un teatro su cui una dama in abiti medievali (e sneakers) e un androide sono così vicini da permettere a mani le braccia di toccarsi, ma non si abbracciano. Pare che si parlino, o che cerchino di capirsi. Infatti il racconto intorno a questa immagine parla di un confronto tra l’essere umano e sé stesso, attraverso la metafora fantascientifica in cui l’androide si interroga sulla propria natura.
L’elenco degli ospiti presenta diverse chicche:
il Maestro Hirohiko Araki, mangaka creatore di “Le bizzarre avventure di JoJo”, sarà tra gli ospiti d’onore. Sembra che avvicinare il grande fumettista non sarà molto semplice, perché non sono previste sessioni di autografi e alle conferenze è espressamente vietato fotografarlo e filmarlo;
il Maestro Rokuda Noboru, brillante e prolifico fumettista giapponese autore, fra le altre cose, del celeberrimo “Dash Kappei” (da noi conosciuto come “Gigi la Trottola”);
il ritorno di Andrzej Sapkowski. Sono suoi celebrati romanzi da cui è tratta la serie di videogames “The Witcher” aveva già visitato la fiera nel 2012, in occasione dell’uscita del terzo capitolo della saga videoludica, e ora che sta per uscire la serie tv di Netflix incentrata sulle gesta di Geralt di Rivia l’autore torna a Lucca;
Chris Claremont, autore di “Uncanny X-Men”, che gli è valsa un successo strepitoso ormai entrato nella leggenda. È stato il primo che ha colto e reso trasparente la metafora tra i mutanti e i discriminati, e con questa intuizione ha cambiato il modo di guardare ai supereroi. Per 20 molto fortunati fumettisti (sia disegnatori che autori) sarà possibile partecipare al suo workshop, centrato sul rapporto tra autore e disegnatore;
Don Rosa torna a Lucca! Questo artista, specialista delle illustrazioni della famiglia dei paperi Disney, ha avuto anche l’impegnativo compito di redigere l’albero genealogico della famiglia Mc Duck. Aveva partecipato alla Fiera per l’ultima volta nel 1995, e ora che torna a visitarla ha coniato la sua personale declinazione del motto: “Becoming Duck”!
Chris Pramas sarà padrino della finale delle Ruolimpiadi. Il game designer di fama internazionale ha collaborato a molti progetti di gioco di ruolo, da “Dragon Age” a “Warhammer Fantasy” e “Dungeons&Dragons”;
Oltre a questi, tantissimi altri saranno gli ospiti di rilievo, tanto che si fa loro torto a non approfondire: da Thomas Astruc, illustratore di “Ladybug e Chat Noir”, a Leo Ortolani che tra le altre cose parteciperà alla parata in onore dei 30 anni di Rat Man, fino ai Pinguini Tattici Nucleari che presentano il loro fumetto edito da Becco Giallo.
E come tralasciare, nell’area Games, la presenza di Jeff Grubb, che è stato tra i creatori di Dragonlance e Forgotten Realms? Ed Erik Lang, che crea giochi da più di 20 anni e che ha lavorato con Wizards of the Coast, Fantasy Flight e ora CMON? Oppure tacere dell’arrivo dal Giappone di Yudori di “Pandora’s Choice” e dalla Francia di Tony Valente di “Radiant”, che insieme parteciperanno alla conferenza “La fine dei Taboo?”
Anche ora, stiamo tralasciando dozzine di nomi di tutto rispetto…
Per vedere tutto a Lucca servirebbe una fiera di un paio di settimane!