L’opportunità di visitare le fiere del fumetto permette di conoscere alcune particolarità, ad esempio che tipo di bevande circolano tra gli appassionati.
Quanti di voi hanno provato o meglio, conoscono la “Mole Cola”? E’ una bevanda che ho conosciuto durante un evento a Torino. Potremmo considerarla la Coca Cola Italiana.
L’idea è nata da un giovane imprenditore , Francesco Bianco, di Torino insieme ad altri due soci che si è immesso in un mercato dominato da due colossi quali Cola e Pepsi.
L’idea che potrebbe risultare azzardata, ha dato i suoi risultati, se il marchio all’inizio era limitato al territorio locale,la sua prima apparizione avvenne nella catena fast food “M* *Bun”, dal 2014 ha iniziato ad avere i suoi punti vendita anche in grosse catene commerciali come Coop, Auchan, Crai, Carrefour, ed il prossimo passo sarà la distribuzione delle lattine in Europa.
L’azienda che la produce la Trinca srl, l’anno scorso ha avuto un giro d’affari di circa 1.2 milioni di euro ed una produzione di oltre 3 milioni e mezzo di lattine e bottiglie.
L’idea di creare una bibita a km 0 sembra essere vincente e personalmente la trovo ottima, molto meno gasata delle sue concorrenti. I produttori in un’ intervista rilasciata ad un noto quotidiano, dissero di essersi ispirati ad una vecchia ricetta Piemontese di metà Ottocento, perfezionata all’azienda fiorentina Giotti. L’imbottigliamento avviene in un’azienda di Fidenza e in provincia di Cuneo. Come si denota si punta tutto sul Made in Italy, lo zucchero arriva da Italia Zuccheri, cooperativa Bolognese.
Allora, in una prossima fiera perché non chiedere la Mole Cola? Non siete curiosi di assaggiare questa bevanda analcolica tutta italiana?