Passano l’Edizioni e Lucca Comics & Games riesce sempre a creare ogni anno, una Kermesse che punta sulla comunicazione live, con eventi che sappiano unire contenuti artistico-culturali.
I brand che si appoggiano a Lucca Comics & Games, ogni anno si moltiplicano, non limitandosi solamente più alla cultura pop. Questo grazie ad una sapiente organizzazione che ha saputo realizzare un mondo sospeso tra il fantastico e il reale, in cui appassionati, addetti ai lavori, artisti, collezionisti, autori, semplici curiosi, Case Editrici…. Hanno la possibilità di vivere un’esperienza unica.
Un motivo ci sarà se è stata presentata in anteprima a Lucca il trailer della nuova serie televisiva Netflix “The Witcher”, in quanto si è creato un spettacolo intorno a questo evento che ha coinvolto gli spettatori, questo perché il pubblico è sempre più esigente e preparato e richiede iniziative sempre più spettacolari.
L’originalità di Lucca Comics, sono i vari autori, personaggi cinematografici e di spettacolo che vi partecipano: ricordiamo alcuni nomi come Noboru Rokuda mangaka realizzatore di opere come Gigi la Trottola ( Dash Kappei), Motori in Pista (F), Sky. Tra gli autori italiani Leo Ortolani, Zerocalcare, Giorgio Cavazzano, Luca Enoch…ma poi nomi che hanno fatto la storia della cultura pop come gli Oliver Onions ( autori e cantautori delle più famose musiche dei film di Bud Spencer e Terence Hill), Patrick Steward ( Picard della serie Star Trek), Licia Troisi, Don Rosa, Cristina D’Avena, Altan, Eleonora Caruso….
Gli eventi sono tanti e non sempre si riescono ad assisterli tutti, alcuni poi sono degli spettacoli di puro divertimento come la sfida Bud Spencer Vs Terence Hill ( personificati da due bravissimi cosplay, tanto che sembravano i loro sosia) in una sfida a chi finiva prima la padella di fagioli.
Molte le mostre , come “Le origini del manga”, una carrellata di tavole e xilografie originali che ripercorrono circa quattro secoli di storia manga, dalle origini ai giorni nostri .
A Palazzo ducale erano esposte le tavole della trilogia del romanzo “Timeless”, realizzate da Armand Baltazar ma anche, per la prima volta in Italia, l’esposizione dei disegni di Suehiro Maruo (La Luna è solo un buco nel cielo) dal tratto inquietante e grottesco ma ami banale, creando una sensazione raccapricciante per chi guarda.
Un viaggio vintage è stato nel rivedere la mostra dedicata ai modellini dei Saint Seya, quelli prodotti nei primi Anni 90 dalla Giochi Preziosi, prima con la scatola blu e poi ripresentati con la scatola gialla. Una serie diventata cult che con il passare degli anni non ha perso quella voglia di far rivivere emozioni .
Tra i vari stand che proponevano fumetti, gadget, poster, giochi, action figure, è stato molto curioso l’ente Nazionale del Turismo Giapponese che proponeva viaggi con escursioni in luoghi in cui si sono svolte storie di anime e manga o comunque legati a questo panorama culturale.
Una sorpresa per i lettori Bonelliani è stata l’annuncio del film Dampyr.
Lucca Comics & Games che ogni anno accoglie migliaia di visitatori tra le sue mura, accontenta chiunque che sia un appassionato di manga o comics, che sia un lettore fantasy o di genere horror, che sia un giocatore di videogames o di Gdr, che gli piaccia il cosplay o le nuove opere cinematografiche… qui nella cittadina toscana c’è posto per tutti… magari stringendoci un po’ ma nessuno rimane fuori.