La kermesse dislocata in maniera molto intelligente, nel centro cittadino, tra Piazza Gramsci e Piazza delle Esposizioni in cui si trovava la zona games, cosplay e incontri con autori e personaggi , oltre al Parco Mariambini in cui era situata l’area fantasy animata da elfi, arcieri e guerrieri e giochi Medioevali.
Un evento ben organizzato, a misura di appassionato che di famiglia. Molti i visitatori di età superiore ai 30 anni, un elemento non trascurabile, dato che in molte fiere, anche molto più sponsorizzate, si incontrano soltanto più ragazzi. Empoli è la rappresentazione più vera e genuina dell’universo dei fan, una realtà a cui hanno aderito migliaia di persone, occasione d’incontro ma soprattutto di festa. Un epicentro d’ interscambio tra individui uniti dalla passione d’immergersi nel mondo del fantastico.
Gli organizzatori hanno badato più alla sostanza, permettendo ai partecipanti di fruire nella sua massima completezza l’evento. Molte le postazioni di giochi da tavola, esilarante e divertentissimo il gioco di carte “Merda”.
La gara cosplay si è svolta in un clima divertente e sereno, finalmente ho rivisto scene goliardiche e concorrenti che sapevano prendersi in giro, dando quel giusto aspetto scanzonato, disponibili a farsi fotografare e a interagire con il pubblico.
Io stesso che ho presentato una conferenza sul tema “Il cibo nei manga”, sono rimasto sorpreso dalla partecipazione e dal coinvolgimento del pubblico.
Tra le varie attività presenti, quella che mi ha sorpreso più di tutte è stato quando mi sono recato al bar a mangiare. Al mio tavolo si è presentata una Maiden e come negli anime, dopo che mi ha servito la pietanza, ha interagito con me con giochi e balletti. Un’ idea eccezionale!
Per gli amanti del Lego, vi era un esposizione vasta di negozi che di realizzazioni, da lasciar a bocca aperta qualsiasi appassionato.
Occasioni come questa, sono fondamentali per tenere viva la passione, permettendo di tornare a casa soddisfatti e pensando già, di tornarci il prossimo.