Chi è il Gruppo T.N.T? Io conoscevo questo strampalato gruppo tramite la trasmissione “SuperGulp – i fumetti un tv” che ne aveva trasmessa alcune puntate delle loro gesta.
Solamente ultimamente ne ho le letto le avventure e sono rimasto piacevolmente impressionato per come, un fumetto, possa essere una vera e propria opera letteraria. Gli autori che diedero vita a questi personaggi, Max Bunker e Magnus ( che collaborò fino al numero 75 ) per le Edizioni Corno, riuscirono a creare un qualcosa di divertente dalla forte connotazione umoristica ma non banale, il lessico usato era forbito, lineare, senza forzature con termini che indicavano ben precisamente una situazione, un’azione o la è personalità di un individuo, in oltre le storie hanno riferimenti ben precisi ad eventi storici veramente accaduti, rendendo così battute e gag non grottesche.
Questo gruppo scalcinato di spie che comunque riescono sempre a portare a termine le missioni, elabora in maniera semplice ma precisa, la situazione sociale di certe fasce in svariati periodi, se pensate che tutto nacque nel 1969 e tutt’ora è pubblicato, per “1000Voltemeglio Publishing” superando il numero 600, i buffi protagonisti hanno superato mode e stili diversi di vari decenni.
La grande creatività di quest’opera è la caricatura dei personaggi incontrati, non sono altro che individui che possiamo incontrare per strada o vedere sui mass media, accentuandone al massimo i difetti o le caratteristiche negative, questo permette al lettore di riflettere e di godersi il fumetto con un occhio critico.
Gli albi usciti negli Anni 70, li ho trovati innovativi e controcorrente ad un certo modo di fare cultura, una satira pulita e non costruita come avviene ormai dagli anni 2000. Il Gruppo T.N.T. le cui avventure realizzate in maniera precisa ed efficace, illustrano le vicende storico e i mutamenti sociali di un Paese attraverso lo strumento del fumetto, in cui tra mille sfumature , si pongono delle domande sulla contemporaneità della nostra quotidianità.