Un’autrice unica, con uno stile innovativo e raffinato, i cui Romanzi dalle tinte Fantasy e dal sapore urbano, hanno catalizzato l’attenzione di molti lettori per il suo modo di raccontare in un turbinio di emozioni e azione: lei è Marta Leandra Mandelli e noi di Mondo Japan, siamo riusciti a rubargli un po’ del suo tempo per conoscerla meglio.
Buongiorno amici di Mondo Japan! Io sono una ragazza di Milano con la passione per le storie, soprattutto se si tratta di fantasy, thriller o romanzi di intrigo in generale. Sono una curiosa cronica e ne vado fiera! Credo che sia un buon punto di partenza per nutrire la creatività e dare vita a nuove storie. Ovviamente, sono una forte lettrice, ma mi piace anche il teatro, la musica, il cinema, le mostre, i gatti e i castelli. Ho ricevuto un’educazione umanistica e mi sono laureata in Scienze della comunicazione.
– Come è nata la passione per la scrittura.
La mia prima storia è nata dall’ascolto – ossessivo – dei Linkin’Park e, in particolare, di Leave Out All the Rest, che è una delle mie canzoni preferite. Prima, avevo scritto soltanto la tesi di laurea che, rispetto alla stesura di un romanzo, è un lavoro molto più semplice. L’idea riguardava il nucleo narrativo della trilogia urban fantasy di Oltremondo, ovvero l’Orologio. Si tratta del macchinario sferico con all’interno un’entità di fuoco, che compare nelle copertine dei tre romanzi. Dal momento in cui l’ho visualizzato nella mia mente, ho subito saputo che avrei scritto una storia, o almeno che ci avrei provato. Da quel giorno, sono passati dieci anni e per Natale uscirà il mio ottavo romanzo.
– Quali sono le tue fonti d’ispirazione per le tue opere.
Tutto è fonte di ispirazione. Infatti, non solo le mie passioni mi aiutano a tenere viva la fiamma della creatività, ma spesso è questione di guardarsi attorno, apprezzare i colori e sbirciare i passanti. Non so mai cosa sarà determinante per la prossima idea o lo sviluppo della stessa. Cerco di tenermi “aperta” alle suggestioni e di lasciarle depositare nel mio inconscio.
– Il tema principale dei tuoi libri è il fantasy ma che si differenzia dal tema classico, potremmo definirlo “Urban Fantasy”. Ci puoi parlare come mai questa scelta?
Ho scritto, e sto scrivendo, storie molto diverse tra loro. Sono una lettrice pressoché onnivora e mi piace mettermi alla prova con i vari generi del fantasy. Oltremondo è una trilogia urban fantasy basata sull’esistenza di innumerevoli Milano alternative alla nostra, con anche una storia d’amore romantica. È l’unica saga, tutti gli altri romanzi sono autoconclusivi. Starbound è un fantasy epico, in cui l’avventura è legata ai cicli del cielo. Waylock è un high fantasy, con tanta magia e intrighi di potere. Il fantasma del castello di Sorci e il mistero del drago perduto è una novella per bambini dai 7 anni, ambientata in un vero castello italiano che si dice sia infestato dai fantasmi. L’ultimo, appena pubblicato, Il gatto & gli stivali è una libera rivisitazione della favola di Parrault ma è un distopico, post apocalittico. Il prossimo sarà una storia gotica.
– Per i lettori che non ti conoscono ancora e che si avvicinano alla letteratura Fantasy, con quale delle tue opere consiglieresti di cominciare.
Bella domanda! Dipende in larga parte dai loro gusti. Ultimamente, sto consigliando soprattutto Waylock e Il gatto & gli stivali, perché sono i titoli più recenti e, in quanto autoconclusivi, sono un buon modo per conoscermi. – Nelle opere compaiono diversi personaggi, ognuno con le proprie peculiarità e difetti che agiscono in un Fantasy contemporaneo e moderno tanto che il lettore si potrebbe vedere. In questi eroi quanto c’è di te?
C’è tantissimo di me in ogni personaggio, ma anche nelle ambientazioni e nelle riflessioni che ogni storia, come metafora, propone al lettore. Ogni scelta che ho compiuto, e anche quelle che ho scartato, parlano del mio modo di essere, delle mie paure, dei miei desideri e di tutto ciò che per me è importante.
-Ci puoi raccontare che emozione hai provato nel vedere pubblicato il tuo primo Romanzo?
Non ci potevo credere! Tuttora, ogni volta che termino la bozza e che poi questa diventa romanzo, provo incredulità. Davvero l’ho fatto io? Davvero ci sono riuscita? Davvero l’editore lo reputa degno di pubblicazione? È un senso di creazione, in cui quello che io ho vissuto mentre scrivevo la storia diventa condivisibile con altre persone.
-Voglio fare un po’ il curioso, si può dire a quale opera stai lavorando adesso?
Mi piacciono le persone curiose! Purtroppo, non posso sbottonarmi molto, per il momento. Come accennavo prima, sarà un romanzo autoconclusivo, di genere gotico- soprannaturale, ambientato ai giorni nostri, in una location vera. Mescola leggenda, fantasia, mistero, intrigo e amore.
Siamo arrivati ai saluti, ti Ringrazio per la disponibilità vuoi dire qualcosa ai lettori di Mondo Japan?
Grazie a voi per avermi dedicato questo spazio! Spero di incontrarvi presto, magari a uno dei tanti eventi a cui partecipo, riportati nella sezione Calendario del mio blog oltremondofantasy.blogspot.com. Se volete saperne di più sul mio conto, mi trovate su Instagram come martaleandramandelli, e su facebook come Oltremondo fantasy. Auguro ai lettori di Mondo Japan uno sfavillante 2019, ricco di magia e di speranza per il futuro.