Sebbene si tratti di un manga che contrappone il Diavolo alla Chiesa, la storia non cede mai al blasfemo, anche perché bisogna entrare nell’ottica di come i giapponesi considerano la religione.
“7Th Garden” realizzato da Mitu Izumi, ha un inizio molto lento e dallo stile fantasy, tanto che dopo le prime pagine viene da considerarlo poco allettante. La capacità dell’autore e riuscire, nel proseguimento degli avvenimenti, creare azione e mistero .
Il giovane giardiniere Awyn lavora nella villa in cui vive la signorina Marifielle Fiacre a cui è molto legato; quando un giorno incontra una bellissima donna di nome Vyrde, presentandosi come il diavolo, la quale propone un patto con il ragazzo, per attuare la sua vendetta contro gli angeli.
Awyn che sembra tanto inerme, nasconde nel suo profondo un terribile dramma, un indole piena di rabbia.
Quando la chiesa decide di distruggere il Paese in cui vive Marifielle, per salvarla, il giardiniere accetta il patto del diavolo: giurandogli fedeltà e in cambio riceve una spada in grado di sconfiggere chiunque.
Ma in realtà chi è Vyrde? Perché la chiesa, al cui fianco combattono gli angeli, vuole distruggere i villaggi?
Un manga che fa un po’ il verso alla letteratura in stile Dan Brown, un’ opera che merita di essere letta che pagina dopo pagina vi coinvolgerà, rendendo avvincente lo svolgimento dei vari misteri che circondano tutti i personaggi, raccontato in maniera raffinata.
L’intensità con cui sono realizzate le scene d’azione, danno la sensazione di percepire sulla propria pelle i combattimenti cruenti, quasi fosse un fumetto in 3D.
Si Ringrazia: