Riprendere un mito come “Devilman”, per ricrearne un sequel dopo 40 anni, comporta una gran dose di coraggio.
Devilman possiamo considerarla la miglior opera di Go Nagai, innovativa all’epoca in cui venne realizzata ma ancora oggi, grazie ad una stesura scenografica fresca e accattivante, rimane un manga attuale.
Questo sequel, “Devilman Vs Hades”, rincontriamo Akira Fudo che fusosi con il demone Amon, divenne Devilman che combattè contro le forze demoniache di Satana.
Questo nuovo capitolo, rincontriamo Devilman, nel Regno dell’otre tomba che vuole riprendere l’anima della ragazza di cui era innamorato: Miki e quindi riportarla in vita.
Questa capacità la possiede solamente l’Imperatore delle Tenebre, il quale si trova in una dimensione spazio-temporale diversa, quella del “Grande Mazinger”.
Devilman incontra nel Regno degli Inferi Persefone, la moglie di Hades, la quale si oppone alla richiesta di Akira, preso dalla collera la uccide e distruggendo la barriera spirituale del Ade, lascia uscire le anime degli umani che ritornano in vita che però hanno perso la memoria del passato, dando vita all’era del caos.
Questo è l’inizio dello scontro terrificante tra Devilman e Hades…..
Devilman realizzato dal team Moon, conferisce un tratto adulto e molto lugubre, molto particolareggiato nel tratteggiare i personaggi e le ambientazioni. Il disegno molto scuro e dai lineamenti spessi, ci permette subito di essere catapultati in un mondo privo di speranza e luce.
Questo manga, di alta qualità, permette di far continuare il Mito di Devilman, un antieroe che entusiasmerà i vecchi fan e che lo farà scoprire alle nuove generazioni.