In un mondo fantasy si svolgono le vicende di “Dragon’s Crown”, manga tratto da un famoso videogames in stile GdR,.
Il racconto, svolto come fosse descritto da un Master ai giocatori, vede la presenza di alcune figure che sono presenti nei giochi di ruolo, con capacità e caratteristiche e aspetti fisici e caratteriali riscontrabili nelle partite intorno ad un tavolo.
Nel Regno di Hydelannd, un gruppo di avventurieri composti da un guerriero, un nano, un amazzone, un elfa, un incantatrice ed un mago, saranno impegnati in avventure ricche di pericoli per trovare l’artefatto che possa controllare i draghi.
Tra avventure e combattimenti e tra umorismo e un pizzico di sex appeal di alcuni protagonisti, la letture risulta piacevole e intrigante, anche se in certi casi, soprattutto durante i combattimenti, le tavole risultano leggermente confusionarie.
La grande peculiarità dell’opera, sta nel fatto che l’autore, non si dilunga nella preparazione degli antefatti dell’avventura, li racconta come fosse il master a presentarne , come una voce fuori campo, in maniera da immedesimarsi immediatamente nella missione.
Per tutti coloro che piace il fantasy ma soprattutto che giocano ai GdR, potrebbe far piacere leggere quest’opera, anche perché sarebbe fonte d’ispirazione per la creazione di nuove storie per i Master.
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