Yoshiaki Moeda è un ragazzo che viene condannato per un omicidio non commesso. Viene recluso nel riformatorio Shoran, dove vengono condotti i peggiori delinquenti. Il ragazzo è assegnato nella camerata numero 4, insieme a tre ragazzi “fuori di testa”.
Questo, mentre il mondo esterno viene stravolto da un’ epidemia che trasforma gli uomini in zombi, i quali totalmente affamati si accalcano alle porte del carcere. L’inferno del riformatorio, diverrà il luogo sicuro rispetto all’inferno che sta’ all’esterno delle mura? Yoshiak con i suoi nuovi compagni di cella come cercheranno di sopravvivere?
Un manga che ricorda i b-movie, azione, mistero e humor nero. La lettura è veloce e coinvolgente, l’azione entra immediatamente in scena, la breve presentazione dei personaggi, ci fanno immediatamente capire il loro modo di pensare e agire.
Gli autori, Yu Kuraishi e Kazu Inabe, non lesinano nelle scene splatter senza però cadere nel macabro. Pochi fondali ma l’elemento principale è l’espressione dei vari personaggi: dal terrore allo stupore, dallo sguardo folle alla fermezza.
Un’opera che non vi annoierà, anzi sarete talmente coinvolti che avrete la sensazione di vivere le vicende in prima persona. L’idea dei zombi, fin troppo inflazionata negli ultimi tempi, in questo caso viene concepita in maniera dinamica, eliminando tutti quei elementi noiosi e paradossali che infarciscono i prodotto televisivi.
Un consiglio: COMPRATELO!
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