Capita di trovare fumetti che divori in pochi istanti… questo non appartiene a questa categoria.
Samurai Drive potrebbe essere utilizzato come testimonial di un potente sonnifero. Il Manga, disegnato da Fujiko Kosumi, lo trovo piuttosto sconclusionato, con un ritmo narrativo lento, una storyline piatta. Il disegno, altro punto dolente, non permette di far risaltare nessun personaggio, lineare e la completa assenza di fondali e tavole prive di ambientazioni in cui si svolgono le vicende, rendono la lettura noiosa e interminabile.
L’ambientazione, in un pseudo Giappone odierno, in cui i discendenti diretti dei samurai hanno la possibilità di circolare con la katana, due ragazzi: Kokonoe Haruma abilissimo con la spada, solitario e temuto dai suoi compagni di classe e Ibuki Takahara samurai con un carattere introverso, si incontrano e da qui nasce un legame consolidato per l’ammirazione per il maestro Seishiro Shindo. Un famoso nobile samurai,che si uccise dopo aver assassinato gente comune. I due giovani samurai vogliono scoprire la verità ma intorno a loro ruotano altri personaggi… ma con quali intenzioni?
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