La possibilità di leggere manga con storie innovative e avvincenti, senza che cadano nei soliti clichè o si riducano a macchiette o scopiazzature di altre opere, diventa sempre più arduo.
Tantissimi i titoli proposti, magari presentati i pompa magna, per poi trovarsi tra le mani un prodotto mediocre.
Quando mi è stato proposto di recensire “Fire Force” del mangaka Atushi Ohkubo (Soul Eater) ero piuttosti titubante ma allo stesso tempo mi incuriosiva tantissimo la trama che ruota intorno ad una squadra speciale di Vigili del fuoco, la Fire Force.
La trama entra immediatamente nel vivo, nella società accadono avvenimenti inspiegabili, la gente senza un preciso motivo prende fuoco . La combustione umana, trasforma l’individuo in una sorta di demonio, perdono il controllo di sé diventando violenti fino a che non muoiono e sono denominati “incendiati”.
Le vicende narrano le gesta della squadra Fire Force dell’8° Brigata, nella quale entra a far parte il ragazzo Shinra Kusakabe, denominato “orme del demonio”, in quanto in possesso del potere di correre sulle fiamme dei suoi piedi e quindi controllare il potere del fuoco. Il compito della Brigata oltre a spegnere il fuoco e salvare le anime degli incendiati.
La trama è ricca d’azione e mistero, infatti nell’ombra agiscono individui tenebrosi che hanno a che fare con la combustione umana. Lo stesso Kusakabe ha alle spalle, una triste storia in merito alla morte dei suoi famigliari che attraverso i componenti della Fire Force cercherà di scoprire.
Pur essendoci tavole dalle tinte cupe, le scene di umorismo, per alleviare la storia sono parecchie e ben orchestrate, oltre ad avere delle tavole che “esplodono” in un disegno curato durante le fasi degli incendi.
Un titolo che merita l’attenzione di tutti i lettori.