La bandiera con il teschio bianco in fondo nero che sventola per lo spazio infinito, mentre Lui, il capitano davanti al timone a comandare la sua nave: “L’Arcadia”.
Dopo un silenzio di molti anni, ecco il ritorno di un grande eroe: Capitan Harlock.
Un film epico per le sue spettacolari scene in computer grafica, memorabile l’Arcadia che spero la nave nemica. La storia, che sotto certi aspetti mi ha lasciato qualche perplessità è comunque ben strutturata. Harlock, che in questo frangente mi risulta piuttosto pessimista rispetto a come lo conoscevamo, cerca di espiare una colpa sua da giovane, distruggendo incredibilmente la Terra. La quale è diventato un posto inaccessibile e protetto dalla Coalizione Gaia.
L’uomo ha colonizzato lo spazio ma poi ha sentito il dovere di ritornare sulla sua Madre Patria, purtroppo l’eccessiva popolazione non sarebbe stata sopportata dal pianeta, quindi scaturisce una guerra tra i terrestri e i colonizzatori. Per mettere tregua a questo fratricidio, si è creata questa coalizione, che ha reso inaccessibile l’ingresso sul pianeta. Lo scopo di Harlock e distruggere i nodi del tempo e riavvolgere il tempo stesso prima di tutto ciò.
Logicamente il nostro Capitano, risulta un elemento da eliminare e per far ciò, nelle fila della sua ciurma viene fatto infiltrare una spia.
L’evolversi degli eventi, preferisco lasciarlo alla visione, perché raccontarlo non dà lo stesso impatto visivo.
Ritengo che sia molto piacevole da vedere, anche se spesso si ha la sensazione, attraverso certe inquadrature di vedere Star Wars, mentre quando combatte Capitan Harlock ho avuto la sensazione che sembrasse Batman.
La ciurma, che nell’anime ere goliardica e scanzonata, non presenta tutto ciò e Yattaran assomiglia più ad un rapper che ad un pirata, mentre Yuki è stata realizzata molto sexy ma con una psicologia molto forte.
Vi sono alcuni aspetti del film, che per chi non conosce Capitan Harlock, non vengono colti e altri rimangono senza risposta, soprattutto per quanto riguarda Tochiro e il funzionamento dell’Arcadia.