Il cinema è una forma artistica magica che riesce a far vivere emozioni uniche.
In questo mondo non ci sono solo i grandi nomi di registi che realizzano kolossal con ingenti budget, ci sono anche coloro che con passione, sacrifici e sogni, realizzano opere accurate con linguaggi diversi, pellicole ricche di spunti , storie inedite e poesia.
Il film in questione: Han’nya, è una famosa leggenda Giapponese che un giovane regista Italiano, Daniel Mine, amante della cultura Nipponica, sta cercando di realizzare.
Opera molto intrigante e che cattura immediatamente lo spettatore, in quei pochi minuti del trailer, tra mistero e suspense, tra poesia e love story.
Scopriamo qualcosa in più di questo regista:
Daniel Mine (1985, Italia). Artista dall’immaginario spietato, oscuro ma sempre poetico. Amante della settima arte, delle culture orientali, e della pittura simbolista. La sua arte nasce con la fotografia, nel 2014 si stabilisce a Londra e partecipa a diverse mostre internazionali. Tornato in Italia, afflitto da certi ambienti artistici, decide di crescere artisticamente avvicinandosi al mondo dell’audiovisivo. Nel 2016 lo vediamo impegnato nella sua prima esperienza registica con il cortometraggio Hannya.
Il progetto, degno di nota, vede collaborare diversi artisti. Purtroppo per portare a termine il lungometraggio c’è bisogno di un aiuto di tutti gli appassionati, non tutti hanno la fortuna di avere dei sovvenzionamenti pubblici.
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Ecco le parole direttamente dal Regista:
All’interno della campagna potete vedere un trailer che evidenzia
la qualità e la seria intenzione di realizzare un progetto artisticamente degno. Inoltre le ricompense per chi effettuerà una donazione sono tutti artwork originali realizzati dagli artisti che ho contattato.
https://www.kickstarter.com/projects/1548474497/hannya