GLi anime di genere sportivo non sono una novità, questa volta però non è il classico sport di squadra come baseball, basket o calcio, Capeta è un anime che parla di corse ed in particolare di corse automobilistiche… dapprima su semplici go-kart ed in seguito, con il procedere degli episodi, nientemeno che in formula uno.
La storia
Il protagonista della storia è Kappeita Taira, un ragazzino di 10 anni orfano di madre. Suo padre è Shigeo e Kappeita (chiamato da tutti Capeta) cerca di aiutarlo come meglio è possibile, svolgendo i lavori di casa e cercando di essere un ragazzo modello.
La vita della famiglia Taira però è destinata a cambiare il giorno in cui il padre di Capeta gli costruisce un go-kart. Da quel momento il ragazzo inizia a correre in pista dimostrando non solo di essere un semplice appassionato di corse, ma anche di avere una predisposizione ed un’abilità eccezionale!
Commento
Uno dei motivi che mi ha fatto apprezzare la serie è stato il fatto che con ben 52 episodi a disposizione, illustri gran parte della vita del nostro protagonista e si divida in tre parti.
La prima ci mostra un Capeta bambino(10 anni), la seconda un Capeta che inizia a fare le prime gare importanti (14 anni) ed infine abbiamo quasi un adulto (16 anni) già pienamente entrato nel mondo del professionismo.
Ad accompagnare il ragazzo ci sono sempre gli amici di infanzia, gli amici di una vita che contribuiscono a creare un senso di “realtà” dell’anime molto intenso. Vedere il protagonista che cresce con l’evolversi della serie è una raffinatezza che fanno di questo anime un vero gioiello per ogni appassionato di corse e di storie in generale.
Curiosità
Il manga di Capeta è ancora in corso di pubblicazione, dopo avere ottenuto importanti riconoscimenti internazionali, quindi il finale proposto dall’anime è stato ideato esclusivamente per la versione animata.
httpv://www.youtube.com/watch?v=S0oLNfXyYpU
La sigla dell’anime, in onda su Man-ga e Rai Gulp