Oggi si chiama “Cultura Pop”, ieri era “il Nerd”, passando per tante altre definizioni “Generazione Goldrake”, “ Otaku”, “Anime Fan” ecc…. Però tutti hanno il fattore in comune: la passione per il ludico ( fumetti, cartoons, videogiochi, GdR, Fantascienza….). Tutte queste passioni hanno portato alla realizzazione di innumerevoli Festival in giro per l’ Italia che si sono moltiplicati negli ultimi 10 anni.
Eppure negli Anni 90 vi erano già alcuni eventi di un certo livello ludico-culturali sparsi per la Penisola. A Torino ad esempio nel 1985 era nata “Experimenta” in cui si promuoveva la cultura scientifica in modo ludico, esaminando vari temi dalla robotica al cinema, dalla biologia allo sport, dal paranormale all’informatica. Questa mostra si protrasse fino al 2006, prima a Villa Gualino sulla collina Torinese poi all’ex-zoo del Capoluogo Piemontese Parco Michelotti.
Fu un enorme successo, in quanto il visitatore era coinvolto in un esperienza diretta attraverso esperimenti, macchinari particolari, scene virtuali, strumenti ingegnosi in un connubio di arte, tecnologia e scienza in cui si spiegavano i fenomeni fisici, ed ogni anno si presentava un tema differente.
Altra kermesse di rilievo fu “Itinerari Fantastici” che veniva realizzato al Palazzetto dello Sport, la sua prima Edizione avvenne nel 1994 per poi concludersi nel 1997. Un concentrato di Fantasy, in cui tutti gli appassionati potevano incontrarsi per tornei di gioco come D&D, Il Richiamo di Cthulhu, Star Wars, Il Signore degli Anelli, Star Trek, Magic, Ken il Guerriero, Vampire, Warhammer, Battle Master, Illuminati. Viera la possibilità d’incontrare autori, partecipare a conferenze, assistere a partite dimostrative di nuovi giochi, tornei di spada dal vivo in un ambiente in cui era facile incontrare raffiguranti in costume.
Due eventi di grande richiamo culturale –sociale che ha permesso molti “nerd” di uscire dalle loro stanze e incontrare altri appassionati ( ricordiamoci che internet era ancora agli albori) gridando al mondo che esisteva solo una cultura da “intellettuali”. Purtroppo, per motivi di screzi tra gli organizzatori, tutto è andato a morire e pensare che avevano attirato l’attenzione di sponsor e grandi aziende!