Abbiamo sempre visto i pirati che conducevano le loro navi all’assalto di galeoni ricchi di preziosi. In questo caso, la storia con alcuni richiami stempunk, si svolge sui treni dal design Stem.
La piratessa Armsteel che comanda la locomotiva Deatwish, assalta il convoglio Clayton, del Capotreno Mosley, per poter rubare una valigetta contenente un’invenzione che potrebbe cambiare il mondo stesso.
La tecnologia a vapore potrebbe essere sostituita da un’ energia più pulita e potente.
Bisogna quindi recuperare la preziosa valigetta, in un corsa senza esclusioni di colpi sulle rotai, tra abbordaggi e colpi di scena si arriverà all’epilogo….
Il fumetto della Manfont, tutto italiano, disegnato da Matteo Aversano e Carmine Cassese, presenta degli spunti interessanti e innovativi, tipo lo scontro su treni e la denuncia sociale che anche l’energia stempunk crea inquinamento ambientale. Purtroppo, vi sono alcune situazioni sono poco approfondite o lasciate sospese, tra tutte l’organizzazione che ha assoldato i pirati a rubare l’invenzione: chi sono, qual è il loro fine. L’elemento stempunk meriterebbe però di essere maggiormente sviluppato, anche solamente nell’abbigliamento dei protagonisti o nell’ambientazione circostante.
L’albo in questione, sembra il preludio per una serie, anche perché sarebbe interessante vedere l’evolversi di certi personaggi e di alcune relazioni che stavano nascendo.
Railroads, risulta di veloce lettura ricco d’azione che potrebbe stupirvi per l’originalità.