La bravissima Redattrice -cosplayer Martina Puglisi, ci presenta un libro a cui ha partecipato alla sua realizzazione una cosplayer: Claudia Ferraris, impegnata nella solidarietà.
Quando Martina mi ha inviato lo scritto, ne ho subito parlato in Redazione, perché ritengo che in una società odierna basata troppo sull’apparenza, sull’esibizionismo ed egoismo, un argomento come la solidarietà merita le prime pagine.
Questo libro, scritto da una cosplayer, un mondo frivolo dove tutti si sentono divi e avente il diritto di criticare e insultare chiunque, basta leggere i vari dementi post su facebook, Claudia dimostra che ci sono anche persone sensibili che continuano a considerare il cosplay una bellissima isola felice per divertirsi e far divertire.
Permettimi, da parte di tutta la redazione di Mondo Japan, di Augurarti tanto successo e grazie per averci dato la possibilità di conoscerlo e farlo conoscere quest’opera.
Adesso ecco a voi, la recensione di Martina.
Claudia Ferraris è una ragazza di 27 anni che vive a Vercelli, da anni ormai immersa nel fantastico e colorato mondo del Cosplay, realizzando con precisione e cura tutti i suoi costumi. Oltre ad essere una Cosplayer ama il disegno, e grazie a questa sua passione è riuscita a collaborare al progetto “Fiaba-verità” . Questo progetto che è stato ideato da Giuseppe Ferraris e da Liberi di Scegliere, Onlus Vercellese presieduta da Adriano Greppi che assiste famiglie di ragazzi diversamente abili , consiste in un libro dal Titolo Fiabe di riso edito da Edizioni Effedi di Vercelli (stampato con caratteri adatti a bambini dislessici) e in un cartone animato in lingua italiana,tradotti e doppiati da madrelingua , in spagnolo, russo e inglese, con testi di Mauro Ginestrone , disegni della nostra Claudia Ferraris, con animazioni di Massimiliano Brunoro e Greta Castiglioni e con le musiche originali di Sandro Marrocu. La storia è semplice e nello stesso tempo significativa e pertinente al tema dell’Expo ed al prodotto più tipico della campagna vercellese: un chicco di riso racconta la sua vita, dalla semina nell’acqua di una risaia, al raccolto, alla lavorazione e al suo utilizzo in un risotto “Speciale”, preparato da un cuoco per Giulia sua figlia , affetta da celiachia ……. La favola è destinata a bambini dai 3 ai 12 anni, è stata giudicata altamente educativa da molti qualificati educatori, ha ottenuto Marchio e Patrocinio dal Progetto Scuola Expo Milano 2015 . E’ intenzione di Liberi di scegliere , inviare una copia di Fiabe di Riso a tutti gli ospedali infantili d’Italia e tramite il Sermig di Ernesto Olivero di Torino, sostenitore del progetto si tenterà di raggiungere il maggior numero di ospedali infantili del mondo , perchè i bambini che soffrono possano trasformare il loro dolore in un sorriso , magari solo per dieci minuti , ma che sia un sorriso di speranza che ogni bambino ha il diritto di avere. Il messaggio del progetto , oltre a quello di raccogliere fondi per l’assistenza a bambini e ragazzi disabili , vuole rimarcare a tutti che la DISABILITA’ è una cosa seria, che può toccare tutti e va valutata e trattata seriamente e responsabilmente.
Grazie a Claudia Ferraris , ai suoi compagni di viaggio e a tutte le Organizzazioni , impegnati in questo progetto, si può sperare in un mondo migliore , dove DIVERSITA’ non deve per forza significare discriminazione.
Per maggiori informazioni e per avere il libro e Dvd non in commercio nelle librerie visitare il sito www.liberidiscegliereonlus.it