La lettura di questo manga, realizzato da Sui Ishida, è paragonabile alla visione di un film horror dei grandi maestri.
Lo studente universitario Ken Kaneki, viene abbordato da una splendida fanciulla che risulta essere una creatura che si ciba di carne umana. Questi esseri sono chiamati: Ghoul.
Quando per il ragazzo sembra non esserci più via di salvezza, una sbarra d’acciaio, precipita da un palazzo in costruzione, sfracellandosi addosso ai due ragazzi.
Ken riesce a salvarsi, attraverso un intervento chirurgico in cui vengono utilizzati gli organi della ragazza. Da questo momento la vita di Ken cambierà totalmente, in quanto il suo organismo inizia a rifiutare il cibo di cui si è sempre cibato ed avrà bisogno per sostenersi di carne umana. Come farà e soprattutto come riuscirà ad interagire con i ghoul e gli umani, dato che non appartiene a nessune delle due razze?
Il clima della storia è ricco di phatos ma soprattutto il dramma di Ken viene descritto nei minimi particolari con un disegno semplice limitandosi a sguardi pieni di terrore. Alcune scene sono di forte impatto, molto cruenti ma che descrivono appieno queste creature.
In questo mondo, in cui sembra non esserci nessuna forma di amicizia e comunicazione pacifica, il ragazzo incontra anche persone che vivendo nell’ombra cerca di aiutarlo.
Non è di facile lettura questo titolo ma rispetto a tanti manga che vengono continuamente pubblicizzati, merita dargli un’occhiata e farci una piccola riflessione.
Si ringrazia: