Salve a tutti amici di Mondo Japan,
Altro film cult che ho visto e rivisto più volte con piacere, senza andare troppo indietro con gli anni: siamo nel 1994 il film è “Stargate-la porta delle Stelle”.
Stargate è un film di genere fantascentifico-avventura-azione diretto da Roland Emmerich.
Hanno stanziato 55 milioni di dollari per il Budget ma si sono rifatti incassandone 196 milioni. Il film non è eccessivamente lungo, lo spettatore viene trasportato in questo mix di antichità egizie e tecnologia aliena, realizzato con effetti speciali niente male, cercando di dare un senso di realtà.
La trama inizia con un archeologo che nel 1928 trova delle pietre circolari di misura veramente notevole. Nel corso degli anni vengono studiati e tenuti segreti dagli Stati Uniti d’America(come il resto delle cose aliene),venendo a conoscenza che è il portale d’ingresso per un altro mondo. Le autorità competenti decidono di interpellare uno studioso di antichità di geroglifici e lingue antiche, interpretato da James Spader, il quale viene convocato in questa struttura segreta dove sono custoditi i portali per cercare di aprirli con il supporto di una squadra militare. Lo scopo e attraversare questa porta spazio-temporale ed esplorare il mondo nuovo.
Il gruppo militare che seguirà la spedizione sarà guidata dal grande Kurt Russell che possiamo ricordare in altri film cult come “Grosso guaio a Chinatown”, ”Ttango & Cash”, “Fuga da Los Angeles” e tanti altri.
Oltrepassato il portale la trama del film oltre a diventare più scorrevole e piacevole, sarà ricca d’azione e mistero, grazie ad un tocco di antichità e di civiltà primitive con una spruzzata di tecnologia aliena. Lo consiglio veramente a tutti coloro che ancora non hanno ancora avuto la fortuna di vederlo.
Negli ultimi tempi, girano news che vorrebbero un reboot del film ambientato nel 1928, quando lo stargate fu ritrovato negli scavi. Se la trama sarà avvincente e innovativa, come nel primo film, spero allora vivamente che lo facciano al più presto. Se invece è solamente una mossa commerciale… bè mi fermo qui. Dobbiamo solo aspettare.
By Mirko Incandela