Francis Tresham era il suo nome.
Game designer per tutta la vita, fondatore ed amministratore della Hartland Trefoil (1971), ci ha lasciato il 23 Ottobre 2019.
Perché lo voglio ricordare?
Per almeno due motivi: perché io (come molti altri miei coetanei) ho passato ore ed ore della parte migliore della mia vita sulle sue idee, e perché è a tutti gli effetti da considerarsi il perno di un punto di svolta significativo nel mondo ludico: da lì molte cose sono cambiate.
La sua prima idea originale fu introdurre l’albero tecnologico all’interno delle meccaniche di un gioco da tavolo. Stiamo parlando di Civilization, che ha segnato una vera rivoluzione nei boardgame e poi nei videogames, tanto che nel 1997 la Microprose se ne assicurò i diritti.
Il titolo ha riscosso talmente tanto successo che le sue riedizioni hanno attraversato un quarantennio, giungendo alla sesta edizione per PC e console: è infatti stata data notizia del lancio di Civilization VI previsto per Novembre 2019.
Civilization è un gioco di strategia gestionale a turni per giocatore singolo o multiplayer. Il giocatore assume la guida di una civiltà ai suoi albori, e iniziando con risorse risicate tenta di trionfare nella competizione contro le altre, attraversando millenni di storia. Sono previsti esplorazione, guerra e diplomazia. Si sceglie dove edificare nuove città, quali miglioramenti o unità costruire in ogni insediamento, e quali progressi tecnologici sviluppare per raggiungere il predominio sugli avversari. Di tanto in tanto i possedimenti del giocatore possono essere presi d’assalto da “nemici” senza nazionalità specifica o guidati da leader sconosciuti provenienti da terre o mari non appartenenti ad altri imperi. Questo potrà accadere solo finché non si conquisterà il controllo egemonico su tutto il mondo.
La seconda grande idea di Francis, poi trasformata in un titolo, è stata ”1829”. Questo gioco da tavolo ha dato il via ad una lunga serie, che potremmo identificare come “18XX”, arrivando ad ispirare per la seconda volta Sid Meier, il quale ha creato il videogioco “Railroad Tycoon” (arrivato a ben 3 edizioni).
In questo gioco è forte l’aspetto economico ed è presente una meccanica che arriva a ben simulare la presenza di un mercato “vivo” in costante cambiamento, a seconda delle scelte che effettuano i giocatori sia a livello di gestione del capitale societario che nella vendita dei prodotti o dei servizi al cliente.
A tutt’oggi è l’unico gioco in cui si può chiaramente distinguere tra il capitale del personaggio che si sta giocando, inteso come soldi ed azioni personali (che possono anche essere delle società rivali), ed il capitale della società per azioni che quel personaggio amministra. Si può inoltre procedere a tentativi di scalate azionarie e concordare fusioni societarie.
Nel 2013 Francis Tresham è stato uno dei primi a ricevere il riconoscimento nella Hall of Fame del United Kingdom Games Expo, con la seguente motivazione: “Da quando ha fondato Hartland Trefoil nel 1971, affermare che Francis Tresham è stato una parte importante del settore dei giochi nel Regno Unito è un eufemismo […]. Senza di lui il panorama della nostra industria sarebbe molto diverso oggi. Dopo la vendita di Hartland Trefoil alla fine degli anni ’90, ora gestisce Tresham Games e sta progettando, sviluppando e rilasciando titoli 18XX ancor oggi. Siamo onorati di accoglierlo.”
Da parte mia voglio rendere omaggio ad una mente straordinaria e dedicarle un grazie di cuore per aver cambiato per sempre il mondo ludico ed averci consegnato le chiavi del divertimento per oltre quaranta anni.