Kriminal appartiene a quella categoria di film che conservano lo spirito e le spettacolarità di un fumetto.
Prodotto nel 1966 e diretto da Umberto Lenzi, Kriminal fu un film dinamico anche se in certi frangenti la trama risulta macchinosa.
Il criminale mascherato, riesce ad evadere alla sua esecuzione sulla forca, incredibilmente su iniziativa dell’Ispettore Milton, capo di Scotlan Yard, in quanto vuole pedinarlo, per recuperare la corona d’Inghilterra rubata da Kriminal stesso.
Il ladro, intuito di essere pedinato, riesce a far perdere le proprie tracce e dedicarsi al furto di preziosissimi diamanti in possesso di una nobildonna: Lady Gold. Quest’ ultima cerca di truffare l’assicurazione, denunciando il furto dei preziosi, approfittando del colpo fallito da Kriminal, dato che la donna aveva usato due gemelle che trasportassero due valige una contenente i diamanti e l’altra no.
Il diabolico criminale, intento a rubarli a tutti i costi, si dirige a Istanbul dove sono stati dirottati le pietre preziose…
Una trasposizione in cui si denotano molte sequenze sulla falsariga di 007, purtroppo Kriminal non ha lo stesso carisma e presenza scenica dell’agente segreto e tutto si riassume in furti, travestimenti e colpi di scena, dal fascino tipico dei film in stile internazionale anni 60.
In questi film di Super criminali mascherati, i protagonisti sono intenti a bere Martini o Scotch, due alcolici molto di moda in quegli anni.
Molto particolare e apprezzato è la realizzazione dei titoli di apertura e di coda in stile fumetto, i quali introducono e concludono il lungometraggio; una pellicola piacevole senza pretese, da vedere con gli amici per passare una serata diversa dal solito, in stile nerd.