Una delle maggiori icone oggettistiche degli anni 80 è senza dubbio il “Cubo di Rubik”. Chissà quanti di voi ci hanno provato a risolverlo e poi sconfortati avete dovuto abdicare.
Leggendo oggi un articolo su un quotidiano nazionale, nella rubrica Economia, il “cubo magico” ha avuto un incremento di vendite maggiore dell’anno scorso ma soprattutto ha ripreso vendite pari a quelle degli anni 80. Un oggetto revival che dalla sua nascita ad oggi è stato venduto più di 400 milioni di esemplari.
Se pensate che è stato realizzato nel 1974 dal professore ungherese di architettura Erno Rubik, per spiegare la geometria tridimensionale, quindi oltre quarant’anni fa, il suo successo è rimasto inalterato, conquistando sempre nuovi appassionati, a differenza di tanti altri prodotti commercializzati negli ultimi decenni che passata la moda temporanea, sono scomparsi nel dimenticatoio e probabilmente neppure il l’ideatore si ricorda!.
Il “cubo” ha saputo essere una forma di catalizzatore sociale con connotazioni di apprendimento, un oggetto ludico con proprietà culturali.