Lucca Comics & Games è senza ombra di dubbio l’evento più importante di cultura pop che si svolge in Italia, risultando anche tra le migliori kermesse del settore a livello Mondiale insieme al Komiketto a Tokyo e il Comics di San Diego.
Per diventare quello che è, punto d’incontro per migliaia di appassionati, luogo per scambio di idee tra autori, produttori, Case Editrici, addetti ai lavori, in cui vengono presentati in anteprima lavori fumettistici, cinematografici, ludici e molto ancora: alle spalle tutto ciò c’è una storia che inizia nel Febbraio 1965 a Bordighera in Liguria, in cui si svolge il “salone della satira Politica”.
Tutto questo ci viene raccontato in un splendido libro ” Lucca Comics Story” scritto da Massimo Di Grazia che negli anni ha ricoperto vari ruoli nell’organizzazione del Salone, pubblicato dalle Edizioni Nicola Pesce.
L’opera possiamo considerarla un viaggio nel tempo che passo dopo passo giunge ai nostri giorni, nelle pagine viene descritto in maniera coinvolgente aneddoti, curiosità, le tante difficolta che si sono manifestate, ovvero ci viene raccontato un Lucca Comics da dietro le quinte, quello che il visitatore non vede.
Come detto la “prima ” edizione svoltasi a Bordighera, vi era un “simposio” sul tema dei comics che ebbe successo e si decise di replicarla. L’Ente per il Turismo di Lucca ebbe l’idea di portare questa kermesse nella Città Toscana e nelle persone di Romano Calisi e Rinaldo Traini iniziò, nel 1966 un’avventura che tutt’oggi, con numeri strepitosi continua.
L’autore descrive in maniera minuziosa i vari progressi della Fiera, svoltasi prima a Settembre al Teatro del Giglio e nei sotterranei del baluardo San Regolo, l’anno seguente dal 3 Giugno al 2 Luglio in cui si iniziarono a conferire i primi premi della rassegna: “Le Torri Guinigi”, dal nome della celebre Torre alberata di Lucca.
Nel 1969 il Salone assunse la collocazione temporale che sarebbe diventata quella definitiva, fine Ottobre primi di Novembre. Nel 1972 l’edizione cambiò il nome in “Salone dei Comics e del Cinema d’Animazione” e in Piazza Napoleone apparve il grande pallone pressostatico che ospitava gli stand degli espositori.
Per via dei costi di gestione, sempre più elevati la manifestazione divenne biennale, nel 1978, dato che vi era stata anche una crescita di notorietà e di interesse, venne installato un secondo pallone pressostatico per ospitare la mostra mercato. Nel 1982, dopo che il governo emanò norme più ristrette in materia di pubblici spettacoli, si dovette abbandonare i palloni pressostatici per delle strutture tensostatiche.
Nel 1984 la fiera abbandona Piazza Napoleone e il centro della città, per trasferirsi al Palazzetto dello Sport. Il successo di pubblico, convinse l’ente organizzativo (Ente Autonomo Max Massimo Garnier formatosi nel 1989) nel 1991 ad organizzare un ulteriore edizione Primaverile, anno in cui si introdusse il biglietto a pagamento.
Nel 1993 nasce Lucca Games, mostra mercato di giochi di ruolo, da tavolo, ideato da un gruppo di appassionati tra i quali Renato Genovese che in seguito diverrà Direttore di Lucca Comics. Alla fine degli anni 90, un altro fenomeno incominciò a crescere fu quello dei cosplayers.
Nel 2000, con la messa in liquidazione dell’ Ente, per motivi economici, il Comune cancellò l’edizione primaverile, mentre quella Autunnale partì con il nuovo nome: “Lucca Comics & Games”, nella quale si riservò un concorso al miglior cosplayers e si allestì un palco sul quale si esibivano gruppi musicali che suonavano le sigle dei cartoon che in futuro si sarebbe trasformato in “Music & Comics”.
Nel 2006 la manifestazione ritornò dentro le mura cittadine…..
Pagina dopo pagina si viene avvolti da una piacevole sensazioni, si ha quasi la percezione di trovarsi in mezzo alla folla lucchese, tra stand, cosplayers, autori. Un libro che emozionerà coloro che hanno visto nascere questa fiera, perchè rivedranno in questo scritto la loro giovinezza e quella passione mai tramontata; mentre per i più giovani è un modo per conoscere e per apprezzare ancora di più questo evento. Leggere “Lucca Comics Story” ti permette di capire che cosa sia questa kermesse, per quale motivo è riuscito a diventare così grande da catturare l’attenzione non solo degli appassionati, un polo d’attrazione dietro il quale c’è una schiera di persone che lavorano tutto un anno perchè in quei 4.5 giorni tutto sia funzionale e perfetto.
Una fiera in cui sono passati autori come Bonvi, Pratt, Mordillo, Frank Miller, ….in cui sono state realizzate tantissime mostre ma anche un salone che nel 2020, come tutto il Mondo, ha dovuto affrontare la pandemia. In queste righe si è descritto un’ panorama artistico – sociale che negli anni si evoluto, diventando non solo un fenomeno di massa ma una corrente culturale che rappresenta un pezzo di storia Nazionale.
Una manifestazione che anno dopo anno riserva sempre emozioni e sorprese e il viaggio non è ancora finito….