Immaginate, se dopo la morte, è possibile rivedere quello che il morto ha osservato.
Il manga “Himitsu the top secret”, un’opera che sotto certi aspetti ricorda film come “Minority Report” e “ Paychek”, si svolge in un futuro in cui si è sviluppata una tecnologia attraverso la quale è possibile riprodurre le immagini che il defunto ha visto. Questo perché il cervello ha registrato, per mezzo della risonanza magnetica tomografica, si riesce a farlo lavorare al 120 per cento, permettendo così di riprodurre le immagini viste.
Questa tecnologia, viene utilizzata dalla scientifica, per poter arrestare i delinquenti.
Nel primo capitolo, abbiamo una storia introduttiva, mentre dal secondo le vicende si svolgono presso la nona sezione investigativa di Tokyo, i cui due protagonisti Maki e Aoki saranno coinvolti in diversi casi.
Lo stile grafico dell’autrice, Reiko Shimizu, conferisce ai protagonisti dei lineamenti leggeri e fini tanto da renderli molto femminili. Le storie sono molto introspettive e psicologiche, mentre azione ed eventi adrenalitici sono molto limitate, la scelta risulta vincente.
La trama, la cui narrazione risulta lenta,ha la peculiarità di essere molto avvincente, con quel tocco di mistero e suspense che spinge a leggere con intensità ogni pagina, portando tu stesso, ad investigare e scoprire qualsiasi particolare ed indizio per arrivare alla soluzione del caso.
Un manga adulto senza eccedere nel sensazionalismo ,comunque non adatto a tutti.
Si Ringrazia: