La cultura del fumetto Orientale, non è una prerogativa del solo Giappone con i manga, anzi si sono formate diverse tipi di scuola fumettistica da quella Cinese a quella della Corea , da Hong Kong a Taiwan passando per Singapore. I fumetti di queste regioni vengono definiti Manwha.
Per conoscerne meglio lo stile, il tratto, il tipo di narrazione e altri particolari come la loro nascita e il continuo aumento di divulgazione nel mondo, merita fare una visita alla mostra “Mangasia: Wonderlands of Asian Comics” fino al 3 Giugno 2018 presso la Villa Reale a Monza.
Ecco il comunicato stampa:
Fino al 3 giugno a Villa Reale a Monza sarà presente la mostra “Mangasia:Wonderlands of Asian Comics”, la più grande selezione di opere originali del fumetto asiatico.
La mostra si concentrerà sul processo creativo che porta alla realizzazione delle storie, partendo dalle sceneggiature e passando per schizzi e layout, fino alle pagine complete. L’esposizione si concentra sull’evoluzione dell’arte del fumetto in Asia orientale, meridionale e sud-orientale; da un lato c’è il piacere dato dall’arte, grazie alla bella e diversificata presentazione di molte immagini di fumetti dei paesi asiatici. Dall’altro un percorso di mostra articolato ed esaustivo che inserisce le immagini, le opere ed i materiali multimediali in un contesto affascinante. Trattando l’arte del fumetto asiatico sotto ogni aspetto – la storia, le influenze, il contesto sociale, gli ultimi sviluppi e altro ancora – Mangasia è anche un istruttivo studio sui miti e le tradizioni orali passate e presenti del continente asiatico.