Tra i vari personaggi creati dal maestro Osamu Tezuka, Black Jack è uno di quelli che hanno avuto uno strepitoso successo. Un medico, in grado di realizzare interventi chirurgici al limite dell’impossibile, che in cambio richiede somme di denaro elevate per le sue prestazioni. Non un vero eroe, oltre al fatto che pratica la sua professione di medico senza licenza, che però attraverso queste sue richieste spropositate mette a nudo pregi ma soprattutto difetti e lati oscuri delle persone.
Ma come è possibile che un medico dalle conoscenze e dalle capacità così straordinarie non sia riuscito a laurearsi in medicina. Con la nuova trasposizione in manga di Black Jack, alias Kuroo Hazama, viene spiegato questo interrogativo.
La storia è ambientata nel 1968 durante i moti studenteschi alla facoltà di medicina e un giovane Black Jack è alle prese con libri ed esami ma le sue capacità di medico sono già ben insite in lui, infatti…..
Questa nuova serializzazione sul personaggio di Osamu Tezuka è opera di Yu-Go Okuma ai disegni, mentre la sceneggiatura appartiene a Yoshiaki Tabata e i testi medici è a cura di Nobumasa Goto.
Un manga, realizzato in maniera molto curata, per quanto riguarda il lato medico e poi con storie dinamiche e coinvolgenti, con un Black Jack molto attuale, anche se le vicende si svolgono alla fine degli anni ’60, anzi lui stesso risulta più sicuro e sfrontato con una verve persino ironica.