Per i videogiocatori la notizia era già nell’aria, in questi giorni la news è rimbalzata sui più importanti siti di games:
Sony Santa Monica ha svelato, nel corso della conferenza E3 di Sony, il suo nuovo God of War che vedrà Kratos in una nuova ambientazione, quella della mitologia Nordica, nelle terre Vichinghe. La software house ha fatto sapere, durante l’evento di Los Angeles, che il team aveva pensato anche alla mitologia egizia: “Il team era diviso tra mitologia egizia e mitologia norrena” ha dichiarato Cory Barlog, direttore creativo dello studio “Tutti avevano ottime ragioni e motivazioni. La mitologia egizia è qualcosa sui Faraoni come incarnazioni sulla terra delle divinità e c’è molto più sulla civiltà, è meno isolata, meno sterile. Questa volta abbiamo voluto dedicare la nostra attenzione a Kratos. Avere troppe cose attorno distrae da quello che è il tema principale di uno straniero in terra straniera”. Ricordiamo infine che l’arrivo di God of War è previsto, in esclusiva per PlayStation 4, per il prossimo anno.
God of War è innanzitutto un action-adventure con elementi RPG, in cui il nostro spietato eroe si evolverà affiancato dal figlio.
Nella demo è possibile vedere due caratteristiche inerente al Fantasma di sparta: una folta barba e un aspetto più invecchiato, dando la sensazione di un uomo stanco della vita per le innumerevoli battaglie sostenute.
La Digital Foundry ha diffuso l’analisi tecnica della primissima beta di God of War, presente negli stand di Sony. Il titolo presenta frame rate che oscilla dai 30 ai 40 FPS.