Tra una lettura e una nuova pubblicazione, sono riuscito a strappare dal suo lavoro di autrice e di critica letteraria Alice Chimera.
Scrittrice poliedrica, con un piacevole senso ironico della cultura e immensa conversatrice di vari argomenti letterari, con una visione sempre proiettata verso nuovi orizzonti e nuovi personaggi da creare e far interagire in mondi e situazioni unici e magici
Tra le sue opere ricordo con piacere “Infelici e Scontenti”, in cui racconta cosa accade dopo il “The End” delle favole e “Delicato è l’Equilibrio”, un fantasy dalle tinte esoteriche.
Lasciamo la parola a lei, circondata da libri e bozze….
Parlaci un po’ di te, di che cosa ti occupi, come hai intrapreso questa strada e perché. Quali sono stati i tuoi lavori che hai realizzato e le soddisfazioni che ne hai ricevuto.
Sono Alice Chimera, sono una folle gattara, accumulatrice seriale di libri e fumetti, e nel tempo libero scrivo. È una passione che coltivo con discontinuità ma che mi ha portato ad avere un paio di lavori editi. Il mio primo lavoro è stato recentemente ripubblicato con il titolo “Il giorno dopo il lieto fine”, si tratta di una raccolta di racconti in cui riscrivo il finale delle favole Disney, mentre il mio romanzo d’esordio è “Delicato è l’Equilibrio” un urban fantasy ambientato a Pisa. Sono orgogliosa dei loro risultati che possono sembrare piccoli, ma sono i mattoni su cui vorrei costruire la mia carriera.
Come stai vivendo, a livello lavorativo; questo periodo di restrizione dovuto al lockdown per esigenze sanitarie. Nel tuo campo, che soluzioni pensi si possano presentare per non danneggiarla?
In molti come me hanno preso il distanziamento come opportunità per pensare e scrivere. Provo un po’ pena per tutti quegli editori che durante il 2021 si vedranno sommersi di proposte di manoscritti, però mi fa piacere che le persone abbiano trovato il tempo per scrivere, quello che ho il terrore stia succedendo è che in pochi avranno passato il tempo a leggere. Io stessa ho avuto grossi problemi di blocco del lettore, sia a marzo che durante ottobre e novembre. Se devo consigliare un modo per aiutare sia editori che scrittori, è proprio quello di ritrovare il tempo per leggere un libro, un fumetto… diamo tanto spazio a serie tv e canali video on-line e tralasciamo, che dietro queste cose, c’è qualcuno che le ha prima di tutto scritte e pensate. Il libro viene sempre di più accantonato invece io credo sia proprio il momento, ora che siamo chiusi nelle nostre stanze, di leggere e investire nei libri. Se non quelli cartacei, nella loro versione ebook che risulta più economica e fruibile all’istante.
Sperando di trovare una svolta che riporti tutto alla normalità, cosa dobbiamo aspettarci guardando a domani?
La mia speranza è che tutto questo ci insegni a essere migliori; la realtà è che siamo un popolo con una scarsa autodeterminazione, e non credo che da soli, chiusi in casa, riusciremo a trovarla. Vorrei dire che andrà tutto bene, ma la mia convinzione è che non ci credessimo nemmeno quando eravamo tutti sui balconi a cantare l’inno di Mameli… Saranno tempi duri, potrebbe succedere di tutto, l’unica cosa è che dobbiamo ricordarci che ci siamo sempre rialzati, l’Italia è qui da molto tempo, certo non siamo stati sempre uniti, ma ci siamo sempre stati, dai Romani a oggi, domani sarà solo un nuovo capitolo della nostra storia: dobbiamo prenderlo di petto, essere pronti alla caduta, parare i colpi e rialzarci il prima possibile.
Attualmente a cosa stai lavorando?
Anche io come molti ho dedicato il mio 2020 a scrivere, ho quasi finito un romanzo, che era un’idea nata nel 2017, a cui ora mancano solo cinque capitoli ed è pronto. Sto scrivendo tanti racconti horror: portare la paura su carta la rende più facile da affrontare, forse nel 2021 li pubblicherò in una raccolta self, più per condividere come ho affrontato i miei incubi che per farci un vero e proprio libro. Infine sto lavorando molto con il mio blog (www.alicechimera.com) e la mia speranza è di creare un piccolo podcast sui libri che più mi hanno colpito.
Questo è lo spazio che dedichiamo a tutti voi. Libertà di parola…… Cosa ti senti di dire?
Leggete. Prendete in mano un qualsiasi libro e leggete. Investite in fumetti e storie. Parlatene e consigliateli se vi sono piaciuti. Siamo tutti sulla stessa barca, è un momento duro e noi scrittori (ma vale anche per gli illustratori e fumettisti) come tutti ci sentiamo abbandonati. Sono certa che troverete, dentro a questi scrigni di carta, la via di fuga momentanea di cui avete bisogno. Le storie sono nate per intrattenervi, per tendervi una mano. Una mela al giorno potrà togliere il medico di torno, ma sono sicura che un libro al mese potrebbe farvi vivere mille avventure, lontano dalle nostre case e stanze, potrete viaggiare andare dove volete, proprio ora che tutto questo non è possibile. State sicuri a casa, lasciate che sia un libro, un buon manga, a farvi fuggire in tutta sicurezza.
Grazie ancora per questa splendida opportunità e vi invito a venirmi a conoscere meglio sul mio blog e sui miei social.