All’interno del treno Shinkansen che viaggia da Tokyo a Kyoto, viaggiano dei serial killer, ognuno con una propria missione, all’insaputa degli altri, le cui missioni affidatagli, risultano essere concatenanti a quella degli altri.
Quello che accomuna tutti questi personaggi e che hanno avuto a che fare con il misterioso individuo che muove i fili nell’ombra, con il quale hanno condiviso un evento del destino, questo si fa chiamare “Morte Bianca” ed al capo di un clan della Yakuza.
“Bullet Train” è un action – comedy, diretto da David Leitch, tratto dal romanzo “I Sette killer del Shinkansen. Bullet Train” di Kotaro Isaka, in cui le atmosfere riportano in mente immediatamente i film di Quentin Tarantino, in primis “Kill Bill”.
Il lungometraggio di 150 minuti si svolge quasi perennemente sul treno, in cui i vari protagonisti interagiscono, più di una volta per uccidersi, creando una struttura narrativa alla “Dieci Piccoli Indiani” di Agatha Christie, per arrivare ad un elettrizzante e adrenalinico finale alla “Speed”.
La spettacolarità di questa pellicola è il contesto surreale, in una continua e inesauribile parlantina dei protagonisti in dialoghi a volte nonsense, miscelati in scene splatter, in cui il regista estremizza tutto: dal deragliamento del treno all’interno della città, ai flotti di sangue a imprese che sfidano le leggi della fisica, mettendo al centro della storia i vari interpreti che risultano vittime e carnefici.
L’opera non ha mai momenti di stasi, i colpi di scena si susseguono, anche perché servono a spiegare le varie relazioni tra i personaggi, in oltre i momenti divertenti che ne seguono dai dialoghi a volte paradossali, tengono lo spettatore ben saldo allo schermo.
La sceneggiatura che strizza l’occhio agli anime, anche per la fotografia e le inquadrature, tanto che ricordano alcuni film d’animazione Nipponica, procede molto velocemente, potremmo affermare che si sia calibrato sullo Shinkansen.
Ottima la presenza scenica di tutti gli attori, da Brad Pitt nei panni di Ladybug che deve sostituire un altro sicario Carver (Ryan Reynolds), per recuperare una valigetta contenente del denaro, il quale servirebbe per pagare il riscatto del figlio di Morte Bianca (Logan Lerman) , in custodia a due bizzarri killer fratelli-gemelli ma che non lo sono: Lemon (Brian Tyree Henry) e Tangerine (Aaron Taylor-Johnson). Sul treno si trova anche Hornet (Zazie Beetz) abile avvelenatrice, oltre Kimura (Andrew Joji) che deve trovare colui che ha buttato dal palazzo suo figlio e che adesso si trova ricoverato in Ospedale, la misteriosa e dalle sembianze di un innocente ragazzina Prince (Joey King) che nasconde un segreto…
Un film ricco di trovate che vi stupirà e vi farà divertire.