GINTAMA
Gintama è un anime shonen unico nel suo genere, poiché è l’unico che riesce ad unire in modo equilibrato una commedia demenziale ma di ottima qualità ad archi narrativi di una sorprendente profondità.
Le vicende narrate nell’opera di Hideaki Sorachi prendono forma in un’antica Edo ormai conquistata da diverse razze aliene; qui Gintoki Sakata, un samurai conosciuto come Shiroyasha, ovvero demone bianco, vive la sua vita alla giornata tentando di mandare avanti la sua agenzia tutto fare, la yorozuya. La storia comincia quando Shimpachi Shimura, che vede in Gintoki un mentore e la piccola aliena Kagura, che invece vede in lui come un fratello maggiore decidono di seguire il samurai e rallegrare Edo creando scompiglio insieme a lui. Gli archi narrativi “seri” sono incredibilmente ben scritti e vanno spesso ad arricchire i background dei personaggi secondari che contribuiscono a rendere la serie un capolavoro; questa narrativa prevale soprattutto nella seconda metà dell’opera, è invece quasi assente all’inizio, il che potrebbe renderne la visione difficile per un certo tipo di pubblico. Bisogna però considerare che gli archi di pura commedia oltre ad essere comunque avvincenti dato il finale spesso duro fanno comprendere al meglio la presenza carismatica di Gintoki che nonostante sia tormentato dai fantasmi del passato tende sempre la sua mano verso chi è in difficoltà rassicurandolo e aiutandolo a rialzarsi; per non parlare del fatto che ogni personaggio introdotto negli archi “comici” sarà poi importante più avanti. le animazioni sono buone nella parte, ma diventano ottime negli ultimi capitoli della serie, musiche stupende sia per le colonne sonore che per le sigle. Questa serie ha inoltre valutazioni generalmente molto alte su diversi siti di recensioni come Myanimelist e IMBd con molti episodi che rasentano il 10/10.
Gintama è un’opera stupenda e l’alternanza tra commedia e serietà ne avvalora i punti di forza, uno degli anime più belli di sempre.
G.C.