Per celebrare il 50° anniversario della fondazione è nata una speciale collaborazione fra The Pokémon Company e il Van Gogh Museum di Amsterdam dando vita a Pokémon X Van Gogh.
L’idea di questo originale “mix” tra opere del passato e personaggi così moderni è venuta in mente ai responsabili del museo e non è così casuale: Van Gogh, infatti, nel corso della sua carriera si è spesso ispirato all’arte giapponese, e questi nuovi dipinti rappresentano in qualche modo artisti giapponesi che si sono ispirati a Van Gogh!
Questa collezione di quadri speciali, nei quali i Pokémon sono raffigurati ispirandosi ad opere del celebre pittore olandese, è in esposizione permanente al Museo di Van Gogh di Amsterdam dal 28 Settembre 2023 fino al 7 Gennaio 2024 e vi si può accedere solo previa prenotazione online del biglietto di ingresso.
In totale le “opere” sono sei, tra cui: un bellissimo Pikachu ispirato ad “Autoritratto con cappello di feltro grigio”, Eevee ispirato ad “Autoritratto con cappello di paglia”, Smeargle ispirato ad “Autoritratto come pittore,” Corviknight come protagonista del quadro “Campo di grano con volo di corvi,” un dipinto di
Munchlax e Snorlax ispirato a “La camera da letto” e, naturalmente, Sunflora raffigurato in uno dei quadri più conosciuti di Van Gogh, “I girasoli“.
Oltre alle opere, il Van Gogh Museum propone attività nell’area del museo per i bambini più piccoli, compresi dei divertenti laboratori per imparare a disegnare Pikachu.
In occasione della visita, ciascun visitatore poteva (e uso il tempo passato per un motivo ben preciso) tornare a casa con un ricordo della visita al Museo Van Gogh, compresa una speciale “card” di Pikachu-Van Gogh.
Ed è proprio a causa di questa bellissima carta promozionale che i dipendenti del museo hanno vissuto dei momenti di grande difficoltà.
Al “day one”, il 28 Settembre, tantissime persone si sono riversate al Museo Van Gogh ad Amsterdam mandando l’organizzazione, che evidentemente non era preparata ad un’invasione di tale portata, nel caos più completo.
Probabilmente starete pensando che la gente si sia riversata in massa per visionare la mostra di quadri esposti per la speciale occasione… e invece no!
La maggior parte della gente che si è accalcata nel museo era lì per accaparrarsi proprio la special promo card raffigurante Pikachu!
Gli scalpers insomma.
Come faccio a dirlo con così tanta fermezza? Semplice, a distanza di poche ore sono iniziati ad apparire sui principali siti internet di compra-vendita online annunci con le copie della tanto agognata carta promo ed il merchandising dedicato che era in vendita nello shop del museo, ovviamente tutto a prezzi folli!
Pensate che al day one la Carta di Pikachu era in vendita a 500€!
Oltre a questo, sono iniziati a circolare sui principali social i video e le foto in cui si vedeva la gente che sgomitava per accaparrarsi quanti più gadget possibili, provocando negli appassionati (quelli veri) un forte senso di sdegno.
A seguito di quanto accaduto al day one, la speciale carta promo è andata subito esaurita e The Pokémon Company ha pubblicato delle scuse ufficiali ai suoi fans tramite social.
Questo episodio ha reso evidente la potenza attrattiva del brand Pokémon e ancora una volta ha dimostrato che il suo target più ampio di clientela non sono i bambini, ma gli adulti, nello specifico la generazione cresciuta insieme a loro..
Spero che in futuro ci possano essere altre collaborazioni di questo tipo, purché gli organizzatori si facciano trovare preparati e in qualche modo tutelino gli appassionati dagli accaparratori e speculatori.
Alla prossima!
Laura Villa
(IG: @la_casa_di_pikachu)