Ogni 1000 anni, le divinità di ogni culto di ogni epoca, si riuniscono per decidere le sorti del genere umano.
Delusi dal comportamento irrispettoso e meschino degli umani, decretano la loro fine ma l’intervento della Valchiria Brunhilde, contraria a questa decisione, propone e convince le divinità ad attuare il “Ragnarok”, lo scontro finale tra uomini e dei; un torneo in cui due squadre composte di tredici individui che si affrontano.
Brunhilde per aiutare gli uomini, convoca tutte le altre Valchirie e attraverso il loro potere trascendentale in grado di cambiare forma al loro corpo, assumono quella delle armi dei mortali ma dalle attitudini divine, in maniera tale che possano competere con gli dei.
I primi a scendere nell’arena sono: Thor i dio del tuono e il suo martello Mjollnir contro il guerriero più forte dell’umanità Lu Bu Fengxian…
“Record of Ragnarok” è un manga dalla trama semplice, la quale si concentra tutto sugli scontri tra personaggi storici dell’umanità e divinità piuttosto assortite, raccontato in maniera avvincente da far appassionare il lettore. Possiamo considerarlo una specie di Wrestling del fantastico, in cui in palio vi è la sopravvivenza del genere umano.
Un’opera che ricorda il torneo di DragonBall , le sfide dei videogames Street Fighter o Soul Calibur, realizzato in maniera più adulta e cruda con parentesi che ci presentano i protagonisti che scendono in campo.
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