Nel coloratissimo mondo cosplay, siamo andati a conoscere la fresca vincitrice di Albenga Cosplay: Simona D’Avenia con il costume di Rayearth tratto dalla serie omonima.
Grande fan di Sailormoon e del videogames di Assassin’s Creed.
Come hai conosciuto il cosplay n e quando hai iniziato.
Ho iniziato a leggere manga che una mia amica imprestava a mia sorella. Scopro che ci sono delle Fiere dedicate a questa passione e nel 2006, dato che vivo a Torino, mi reco a Torino Comics in cerca di manga.
In quel contesto vedo molti ragazzi che indossano i panni dei personaggi dei fumetti, anime e videogames. Decido che anche io devo travestirmi, così nel 2007 mi presnto a Torino Comics con il costume di Serenity di Sailormoon.
Con quale criterio decidi quale costume indossare.
Prima di tutto mi deve ispirare e poi perché il personaggio mi piace tantissimo (vedi Serenity).
Cosa ne pensi del panorama cosplay?
E’ molto cambiato da quando ho iniziato a frequentarlo, ho la sensazione che adesso si cerca la perfezione in tutto, tralasciando il divertimento.
Un aneddoto che hai vissuto nel cosplay?
In una Fiera vedo un Batman, penso realizzato in eco pelle, veramente bello. Mentre mi avvicino per ammirarlo meglio, questo si toglie la maschera e compare un signore di mezza età. Allora mio padre che era con me: “Bè avrei potuto farlo anche io!”.
E’ vero che quando si entra nel mondo cosplay, si hanno molte richieste per partecipare agli Show televisivi?
Fammi un po’ pensare, faccio un conto approssimativo d’inviti…. Nessuno!