Wonder Egg Priority (ワンダーエッグ・プライオリティ Wandā Eggu Puraioriti ) è una serie anime scritta da Shinji Nojioma per la televisione ed è stata trasmessa nel 2021 su Nippon TV. La protagonista è Ai Ohto, una studentessa di 14 anni esclusa dai coetanei a causa di una sua caratteristica: l’aver gli occhi di due differenti colorazioni. Questa situazione di solitudine viene interrotta dall’arrivo a scuola di Koito, una ragazza molto solare e diventano amiche inseparabili . Una tragedia però sconvolge Ai: la morte della sua migliore amica. Decide quindi di non andare più a scuola e di studiare da casa isolandosi ancora di più. Una notte, durante una passeggiata, entra in una sala giochi e sente una voce che la porta verso una macchina Gachapon (ガチャポン) che distribuisce delle uova , Wonder Eggs, ne riceve una, la apre e trova una ragazza. Ben presto scopre che in ogni uovo c’è una persona che lei deve salvare, in cambio ridarà la vita alla sua amica. Attraverso il mondo dei sogni , Ai dovrà combattere i Non-Vedo, gli Haters e l’incubo peggiore di ognuna delle persone schiuse, affinché possano tornare nuovamente nel regno dei vivi.
La serie televisiva prende in analisi il tema del suicidio femminile, causato più che altro da problematiche legate ai sentimenti. Allo stesso tempo analizza le persone che convivono con il senso di colpa, sul perché loro siano riuscite a superare le debolezze e quale sacrificio sarebbero disposte a rischiare per riaverle indietro.
Il termine Gachapon è un’onomatopea formata da due suoni: Gacha il suono causato dalla manovella del distributore automatico e Pon, il suono della capsula giocattolo quando cade nel recipiente. Il Gachapon è una capsula di plastica contenente un personaggio di anime, manga o videogiochi. Questi distributori si trovano anche in Italia , in Giappone arrivarono negli anni ’60 grazie a Ryuzo Shigeta, conosciuto oggi con il soprannome di “Gacha-gacha Ojisan”, ovvero “Il nonno dei gashapon”. In origine il distributore faceva uscire una caramella o un gadget di plastica, senza un ordine o una separazione, quindi Shigeta pensò di inserire la sorpresa in una sfera di plastica .
Il 17 febbraio del 1965, venne installato il primo distributore con le sfere di plastica davanti al negozio di Shigeta a Tokyo e nacquero i gachapon ; la loro popolarità aumentò in modo esponenziale nel 1977, quando la Bandai creò il nome Gashapon (ガシャポン) e inserì gadget collezionabili del suo marchio.
By Valeria Turino