Solo oggi, una settimana più tardi, è stato dato l’annuncio dallo studio di produzione Toei , (in cui ha creato le sue opere più conosciute) della morte del mangaka leggenda dell’animazione giapponese e padre del pirata spaziale Harlock.
Leiji Matsumoto è morto a 85 anni, per insufficienza cardiaca acuta, a Tokyo esattamente il 13 febbraio, ma visto il ritardo tra la morte e l’annuncio ufficiale, i funerali si sono già svolti ma è prevista nei prossimi giorni l’organizzazione di un evento di saluto per il grande autore.
Nel Novembre 2019 aveva fatto visita in Italia precisamente nella città di Torino, dove aveva dovuto interrompere i suoi impegni per un malore che lo ha portato al ricovero e al suo rientro in Giappone solo ai primi di Dicembre.
Il suo agente ha dichiarato che il Maestro Matsumoto “ha avuto una vita felice perché è stato in grado di continuare a disegnare storie come mangaka fino alla fine'”.
Ricordiamolo con la frase che ripeteva sempre “‘ci rivedremo in quel luogo dove le ruote del tempo si incrociano”. Questo è anche il nostro desiderio, incontrarci un giorno, da qualche parte, e parlare insieme a lui dei suoi manga e dei mondi onirici e fantascientifici che grazie a lui hanno preso forma, accompagnando intere generazioni.