Chi può vivere sotto i ponti? Beh… solitamente i senza tetto… eppure esiste un ponte, da qualche parte, dove vivono gli extraterrestri, i kappa e le suore con armi da guerra…
LA STORIA
Il giovane Ko Ichinomiya è un ragazzo nato sotto una buona stella. Possiede già una grande compagnia, ha una bella casa, è ricco ed ha dutto quello che si può desiderare dalla vita.
Il suo unico difetto, ammesso che si possa considerare tale, è un’ossessione per una regola di vita, inculcatagli a forza dai propri genitori: “non indebitarsi mai con nessuno”.
Una regola talmente importante da comparire come motivo ornamentale anche sulla sua cravatta. E’ per questo motivo che, quando dei ragazzini si prendono gioco di lui e gli fanno un brutto scherzo sfilandogli i pantaloni e mettendoli in alto su una trave d’acciaio del ponte lui non si scompone ed inizia ad arrampicarsi da solo, senza minimamente pensare di chiedere aiuto a qualcuno.
Una ragazza assiste alla scena dal bordo del ponte… è carina, ma sembra piuttosto strana… sta pescando e chiede a Ko se abbia bisogno di aiuto, ma questi la rassicura e le spiega l’importanza della propria regola: non indebitarsi mai con nessuno. Se lei lo aiutasse lui poi sarebbe in debito e quindi preferisce fare tutto da solo. Purtroppo per lui le cose non vanno per il verso giusto ed la pesante trave d’acciaio sulla quale è arrampicato si stacca facendolo precipitare nelle acque del fiume.
Il peso della trave lo schiaccia ed il ragazzo si rende conto che non riuscirà a liberarsi da solo… nonostante cerchi con tutte le sue forze di divincolarsi il peso della trave lo spinge inesorabilmente verso il fondo allontanando da lui la speranza di cavarsela. Quando tutto sembra perduto però una mano arriva in suo soccorso… è salvo finalmente ma… ha un debito colossale: deve la vita a quella strana ragazza che lo ha salvato!
Da ora in avanti, qualsiasi cosa di bello che gli accadrà nella vita sarà per merito di quella strana ragazza… della quale ancora non conosce il nome. Lei non sembra particolarmente turbata dalla cosa ed è piuttosto tranquilla. Quando si offre di andare a casa per predergli un asciugamano per evitargli un raffreddore Ko scopre che vive proprio sotto quel ponte da quale è caduto e che quindi è molto povera.
Ecco forse l’occasione per sdebitarsi in modo soddisfacente! Il ragazzo, vantandosi delle proprie ricchezze, cerca di proporre alla propria salvatrice una nuova e fantastica casa in regalo, ma lei rifiuta. “Ma non senti il bisogno di avere una bella casa? – le chiede Ko stupito oltre ogni limite – Non hai freddo qui in riva al fiume?” Lei gli chiede placidamente se lui ha freddo e, a risposta affermativa commenta “sì… tu hai freddo perchè sei uno di loro… un terrestre… io sono venusiana”.
In quel momento il ragazzo si rende conto di avere a che fare con un pazza… possibile che sia davvero un’aliena? Il pensiero gli balena per qualche istante nella testa ma subito scompare. Eppure… possibile che non ci sia nulla che questa ragazza vuole in cambio? Qualcosa che lui possa comperare con tutte le ricchezze di cui dispone? Ko inizia ad avere un attacco d’asma: i continui rifiuti della ragazza di avere il favore ricambiato stanno minando il suo sistema nervoso. Alla fine, pensierosa, sulla riva del fiume si volta verso di lui ed esclama: “Oh… c’è una cosa che davvero vorrei… potresti innamoranti di me?”
COMMENTO
Questo anime mi ha davvero molto stupito, non soltanto per una trama avvincente, ricca di trovate umoristiche e colpi di scena, ma anche per un character design molto curato e ricercato ed una animazione che non si vedeva da molto tempo.
Le atmosfere di “Arakawa under the bridge” sono volutamente surreali ed i personaggi, così strambi ed inusuali, provocano nello spettatore un misto di divertimento puro ed estraniazione.
Ko Ichinomiya è un ragazzo che ha avuto tutto dalla vita ed è il classico personaggio che tutti invidierebbero e che tutti vorrebbero come amico, ma nel mondo sotto al ponte, dove corre il fiume, le cose non funzionano allo stesso modo che nella società comune. Il ragazzo viene messo da parte o poco considerato… e pensare che lui deciderà di vivere sotto il ponte per realizzare il desiderio espresso da Nino (la sua salvatrice) ovvero “innamorarsi di lei” per sdebitarsi definitivamente per aver avuto salva la vita. Un desiderio molto complesso da realizzare ma che il ragazzo, così ligio agli insegnamenti di famiglia, vuole portare sino in fondo… costi quel che costi.
E così anche noi, insieme a lui, faremo conoscenza dei personaggi che vivono lungo il fiume… alcuni davvero molto strani, altri abili ciarlatani. Molti scateneranno in noi una risata, anche se le vere risate arriveranno grazie alle buffe reazioni di Ko, unica parte razionale in un modo così strambo e diverso dal nostro.
Arakawa under the bridge è tratto dal manga omonimo di Hikaru Nakamura e, visto il successo ottenuto in Giappone, ne è stata annunciata da poco una seconda serie che andrà ad aggiungere altri episodi oltre ai 13 della prima serie. Episodi interessanti, curiosi e divertenti da vedere tutti d’un fiato. Anche il doppiaggio giapponese è strepitoso… se e quando questo anime arriverà in Italia il doppiatore di Ko dovrà darsi davvero da fare per avvicinarsi alla bravura della sua controparte nipponica.
httpv://www.youtube.com/watch?v=3PSNxSMdOro
Ed ecco il primo episodio sottititolato in italiano!