Da “Battle Royale” a “Squid Game” passando per “Alice in Borderland”, sono tutte opere di genere Death Games. Opere di successo che appassionano spettatori in tutto il mondo, forse perché inconsciamente ci si immedesima, non tanto nei protagonisti quanto nelle situazioni adrenaliniche e drammatiche di sopravvivenza, le cui atmosfere, portate ad un eccessivo estremismo, possiamo considerarle come le difficoltà che tutti noi ogni giorno dobbiamo affrontare nella vita: dal lavoro alla scuola, dal panorama sociale a quello famigliare….
Vi è qualcosa comunque che si avvicina molto nella realtà che potrebbe essere paragonato ad un Death Games: sono i concorsi statali, in cui migliaia di candidati lottano per un posto di lavoro, giudicati da giurie pari alle organizzazioni spietate che agiscono nel buio nei giochi survival. L’unica differenza è che in queste opere, tutti i partecipanti partono con le stesse possibilità di vittoria, nei concorsi no!
Buon Death Game……