Ascoltate musiva Heavy metal? Avete lo spirito metallaro? Allora non potete perdervi l’anime “Detroit Metal City, tratto dal manga di Kiminori Wakasugi.
Una serie demenziale che ruota intorno alle performance del gruppo Black Metal “Detroit Metal City”, in particolare del suo cantante Johannes Krauser II, il quale sul palco sembra un demone uscito dagli inferi ma che in realtà è un ragazzo timido, amante delle canzoni d’amore ma costretto ad avere questa seconda personalità dalla manager dei DMC, Presidente della Death Records, una donna senza inibizioni che si eccitata al suono del Metal duro e tiranneggia i componenti del gruppo: il batterista Camus, il cui nome vero è Terumichi Nishida e Masayuki Wada il bassista, nome d’arte Alexander Jagi.
Un anime che viene plasmato puntando sulla trasgressione in maniera grottesca, in cui il politic corret non viene neppure preso in considerazione. Johannes Krauser II alter ego di Negishi, pur essendo riluttante a questo genere musicale, risulta essere un ottimo chitarrista che lo porta a suonare la chitarra con i denti, performance che manda in visibilio i fan, i quali hanno creato leggende macabre intorno alla sua figura.
Il punto di forza è questo aspetto comico del ragazzino inerme e sensibile che quando indossa la maschera del cantante dei DMC si trasforma, personalità che a volte emerge anche in contesti al difuori dei concerti, creando situazioni assurde in cui tutto è estremizzato ai massimi eccessi.
Una serie che potremmo annoverarla nel genere musicale se ci fossero dei brani, questo è il suo punto debole, ne manca la componente, ad eccezione di qualche spunto si perde così una impronta indelebile di chi potrebbero essere sul serio i DMC. Gli autori hanno saputo però realizzare qualcosa che uscisse dai soliti stereotipi, ovvero cantanti che cercano di affermarsi tra mille difficoltà, tra drammi e insuccessi. In questo lavoro invece, gli “artisti” in questione, sono già idolatrati e la loro fama si espande, potendo così concentrare l’attenzione sull’aspetto dissacrante della band e in particola modo sul cantante, trasformando un anonimo giovane in una leggenda del Metal.