In un panorama cosplay sempre più fonte di narcisismo e voglia di apparire a discapito del semplice e piacevole divertimento, ho l’occasione d’intervistare una ragazza che si gode ancora questa forma di intrattenimento in maniera spensierata e conviviale.
Tra il mare Ligure, le trenette al pesto e un buon bicchiere di Pigato ho incontrato Diana…
Ciao, mi presento sono Diana e ho 36 anni. Sono di Torino ma da qualche anno vivo ad Albenga in provincia di Savona. Adoro il mondo dei manga/anime praticamente da sempre e sono la mia vita, non ne potrei fare a meno!
come e quando hai iniziato a frequentare il mondo cosplay.
Ho iniziato a fare cosplay a Torino Comics 2002 quando avevo 14 anni e il mio primo cosplay è stato Rei Ayanami in versione scolastica. Avevo letto degli articoli che parlavano del cosplay in Giappone e quindi per omaggiare i miei personaggi preferiti ho deciso di iniziare anche io.
Cosa rappresenta per te impersonificare un personaggio degli anime o manga.
Fare cosplay per me rappresenta un modo per evadere dalla vita di tutti i giorni, per essere per un giorno una persona diversa. Faccio cosplay dei miei personaggi preferiti quasi per renderli onore e farli “vivere” nella realtà.
Come procedi alla realizzazione del tuo costume.
Inizio con lo scegliere il personaggio in base alla fattibilità, al periodo di quando portarlo etc. E poi valuto se riesco a farlo io con l’aiuto di mia mamma oppure comprarlo.
Uno o più ricordi piacevoli o divertenti che ti hanno visto protagonista da cosplayer
Ero in cosplay da Haku (di Naruto) e moltissimi ragazzi mi avevano fermato per farmi i complimenti. Mi ricordo che per arrivare all’evento mi ero fatta in cosplay tutta una salita in collina. Ma alla fine ho vinto il premio come miglior costume maschile! Poi ci sono moltissimi ricordi di persone che ci hanno fermato tra la curiosità, l’incredulità e anche a volte l’ignoranza. Ma ho sempre cercato di spiegare a tutti cos’è il cosplay e perché ci vestiamo in questo modo.
Quanto è importante il make up e la personificazione del personaggio per renderlo veramente uguale.
Io sono un po’ una perfezionista, cerco di fare del mio meglio per rendere il cosplay il più simile possibile al personaggio. Quindi curo il make up, la parrucca del colore più simile, gli accessori, le scarpe.. cerco di non tralasciare nulla non sempre si riesce ma ci si prova 😉
Pregi: divertimento, evasione dalla realtà, creatività. Difetti: forse a volte l’ambiente un po’ tossico dei cosplayer e delle competizioni, sopportare caldo/freddo in cosplay 😂, le scarpe scomode haha.
E’ il tuo momento…. cosa vuoi dire ai lettori di Mondo Japan.
Ciao a tutti e grazie mille di avermi letta 🙂 se mi vedete alle fiere fermatemi, sono sempre disponibile per fare amicizia!