Lo chef di cucina giapponese Oji San, che molti di voi conoscono per collaborare con Nippon Shock Magazine alle ricette degli anime e dei manga con la rubrica “Fame da Otaku”, essendo il primo in Italia a fare questo tipo di comunicazione, annuncia nel suo profilo FB (e noi con lui):
̀ ̀ ‘ , ovvero quelli che sono passati dal giorno in cui avviai il primo locale in Italia (e forse in Europa) espressamente dedicato a riprodurre i piatti dei manga e degli anime. Un progetto sin da subito nato con lo scopo preciso di fare divulgazione, oltre che ristorazione.
Da molto prima di aprire avevo già intuito che l’uso del cibo nella narrazione manga e anime era qualcosa di molto più importante di quello che poteva apparire in superficie e mi sono messo a scavare, a capire e a studiare, mentre cucinavo il ramen di Naruto, la carne di One Piece o i bento di Sailor Moon.
Questa ricerca oggi vede concretizzarsi un sogno per il quale ho sacrificato molto e per via del quale ho sospeso per alcuni mesi l’organizzazione dei miei eventi gastronomici a tema manga e anime.
Il 17 ottobre prossimo sarà in libreria ” ! ℎ ” (Nippon Shock Edizioni).
Un’opera che, seguendo la cronologia italiana, racconta di come gli anime del nostro passato hanno fatto innamorare gli italiani della cucina del Sol Levante, di quali piatti sono comparsi per primi e di quando abbiamo iniziato a sentire per le prime volte i loro nomi in lingua giapponese. Ma è anche una corposa analisi della simbologia del cibo nelle opere di alcuni degli autori più amati:
Perché Goku mangia così tanto? Perché nelle opere della Takahashi c’è così tanto cibo? Quali sono i significati profondi della simbologia per Miyazaki?
Fame da Otaku! analizza i motivi per cui il cibo è così importante nella narrazione giapponese e quanto sia importante nella costruzione delle trame che hanno conquistato il pubblico di tutto il mondo.
L’opera è rivolta agli appassionati, ma anche ai mangaka che vogliono esplorare lo “strumento cibo” come elemento narrativo, sperimentando nuovi percorsi del racconto.
Il libro è impreziosito dalla prefazione scritta da Mario Rumor che ringrazio pubblicamente e dalle illustrazioni del sensei Andrea Dentuto che si è occupato di dare vita alle ricette che si trovano a fine libro.
Ma non è tutto, acquistando il libro, che è già in preordine e sarà disponibile dal 17 ottobre (ma sarà presentato in anteprima al prossimo ROMICS dal 5 al 8 ottobre in presenza dell’autore), si avrà il diritto di ottenere un omaggio speciale disponibile ad uno dei miei prossimi eventi, che da metà settembre, finalmente terminata la fatica della scrittura e della revisione del testo, riprenderanno con enormi novità a Torino, Bari, Roma e in altre località d’Italia.
Un ringraziamento va anche a Fabrizio Mazzotta che in questo discorso ha avuto un ruolo speciale e ce lo racconta all’interno del libro attraverso la sua testimonianza diretta.